Il post su Facebook di Alessandro Di Battista dopo la morte di Silvio Berlusconi: sulla sua pagina è il caos
L’ex esponente del Movimento 5 Stelle ha censurato le “ipocrite santificazioni postume” raccogliendo i commenti dei suoi follower sulla morte di Berlusconi
La notizia della morte di Silvio Berlusconi ha scosso l’Italia e in particolare il mondo della politica. Tra i tanti esponenti politici che sono intervenuti per commentare il decesso del fondatore di Forza Italia c’è anche Alessandro Di Battista, ex esponente di punta del Movimento 5 Stelle. Poche righe postate su Facebook, che però hanno scatenato migliaia di reazioni e commenti.
- Il post su Facebook di Alessandro Di Battista
- Migliaia di reazioni e commenti al post su Berlusconi
- I commenti dei follower di Alessandro Di Battista
Il post su Facebook di Alessandro Di Battista
Ma cosa ha scritto Alessandro Di Battista, che mentre si dedica al giornalismo, alla scrittura di libri e anche a uno spettacolo teatrale, sembra aver ritrovato la voglia di fare attivismo politico con l’associazione “Schierarsi”?
Ecco il suo post: “La morte non cancella tutto e neppure giustifica le ipocrite santificazioni postume. Ma la morte resta un mistero da rispettare. Così come va rispettato il dolore dei parenti di chi muore”.
Migliaia di reazioni e commenti al post su Berlusconi
Chiaramente una posizione critica, che prende di mira, come scrive lo stesso Di Battista, “le santificazioni postume”, in questo caso riferite alla figura di Silvio Berlusconi.
Dal momento della sua “discesa in campo” con la fondazione di Forza Italia Berlusconi ha sempre suscitato reazioni forti, sia tra i suoi sostenitori che tra i suoi detrattori. E la polemica tra queste due “fazioni” è esplosa sui social nel giorno della morte di Berlusconi, come dimostra quella sul titolo del Fatto Quotidiano.
Nel giro di pochi minuti la pagina Facebook di Alessandro Di Battista è stata inondata di reazioni. A circa quattro ore dal post, pubblicato, intorno alle 14 di lunedì 12 giugno, si contavano circa ottomila reazioni e più di mille commenti.
I commenti dei follower di Alessandro Di Battista
La maggior parte dei commenti è in linea con il pensiero di Di Battista sulla “santificazione postuma” di Berlusconi.
Qualcuno sostiene che “con i suoi media e i suoi ministri ha spappolato il cervello di intere generazioni”, altri dicono senza mezzi termini di aver brindato dopo aver appreso la notizia.
Tuttavia, pur in presenza di commenti critici – molti anche articolati, ragionati e privi di insulti – tra i follower dell’ex attivista 5 Stelle c’è anche chi invita a rispettare il dolore della famiglia e censura i commenti più beceri.