NOTIZIE
CRONACA

Giovani Palestinesi organizzano un “momento di lotta” a Milano per il 25 aprile: “Ci prendiamo piazza Duomo”

L’associazione dei Giovani Palestinesi si unisce alle manifestazioni in piazza Duomo a Milano nella giornata del 25 aprile

Pubblicato:

Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

Giornalista professionista specializzata in cultura e ambiente, si occupa anche di cronaca, attualità e politica. Inizia il suo percorso nel mondo della carta stampata, per poi impugnare la telecamera e raccontare l’attualità su social e tg nazionali.

Anche i Giovani Palestinesi d’Italia sono presenti alle manifestazioni che animano la città di Milano nella giornata del 25 aprile, Anniversario della Liberazione. Sui social, l’associazione annuncia un “momento di lotta” previsto in piazza Duomo a partire dalle ore 13.30. Disertato, invece, il corteo cittadino “dominato dai sionisti”.

I Giovani Palestinesi in piazza Duomo

Vogliamo riprenderci questa piazza e riprenderla sul serio, non in modo performativo” hanno dichiarato i rappresentati dei Giovani Palestinesi d’Italia annunciando la loro presenza in piazza Duomo, a Milano, il 25 aprile.

A radio Onda d’urto i giovani hanno raccontato: “Abbiamo deciso di organizzare un momento di lotta. Noi non sottostiamo al Pd e ai sionisti: portiamo la Palestina in piazza Duomo”.

Il post Instagram dei Giovani Palestinesi d’Italia

Il gruppo lamenta l’esclusione dei loro rappresentati dagli ospiti che parleranno sul palco del capoluogo lombardo nel corso della giornata di celebrazione.

Lamentando inoltre l’imposizione, parrebbe dettata da Anpi e Pd, di relegare il gruppo dei palestinesi alla coda del corteo cittadino.

Non abbiamo alcuna intenzione di sottostare ai diktat dei sionisti e dei complici dei sionisti” hanno aggiunto su Instagram. “Quarantamila martiri ci impongono oggi di fare delle scelte e se non le facciamo ora, quando le faremo? Ora è il momento di agire, ora è il momento di scegliere”.

I cortei del 25 aprile a Milano

È stato Primo Minelli, presidente provinciale dell’Anpi – Associazione nazionale partigiani d’Italia, a diramare la posizione in coda al lungo corteo dei Giovani Palestinesi d’Italia.

L’intenzione era quella di porre una distanza tra i manifestanti pro-Palestina e la Brigata ebraica e la comunità iraniana antiregime.

Con il fine, presumibilmente, di evitare tensioni e scontri, così come già manifestatisi in mattinata a Roma.

Minelli aveva ribadito che, seppur ognuno nel corteo può essere presente con gli slogan che più ritiene opportuni, “la centralità della manifestazione sta nella Repubblica antifascista e nella sua difesa”.

Al corteo di Milano anche lo scrittore Antonio Scurati (fresco di censura dalla Rai) al fianco dei leader di sinistra Elly Schlein e Nicola Fratoianni.

Sul palco allestito in piazza Diaz, oltre al sindaco Giuseppe Sala, tra gli altri, l’attore e regista Pif; il già citato Primo Minelli; il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri e il presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963