Giorgia Meloni attacca Chiara Ferragni ad Atreju senza citarla apertamente: le parole della premier
La premier ha attaccato l'influencer senza fare il suo nome. Chiaro però il riferimento alla multa milionaria inflitta dall'Antitrust per il caso Ferragni-Balocco. La replica di Fedez
Durante la giornata conclusiva di Atreju, la premier Giorgia Meloni ha attaccato Chiara Ferragni e chi fa beneficenza unicamente per profitto. Il riferimento, chiarissimo, è all’affair Ferragni-Balocco e al Pandoro Pink Christmas finito nel mirino dell’Antitrust.
- La difesa del made in Italy
- Meloni contro Ferragni ad Atreju
- Giorgia Meloni perde la voce
- La replica di Fedez a Giorgia Meloni
La difesa del made in Italy
L’attacco a Chiara Ferragni è stato il culmine di un ragionamento che Meloni ha fatto per difendere la filiera italiana e le eccellenze del made in Italy, per le quali la premier aveva poco prima lodato “i nostri lavoratori e i nostri imprenditori”
E in riferimento a questi ultimi, Meloni ha puntualizzato che “oggi sanno di poter contare su un governo che è schierato al loro fianco, a partire dagli imprenditori del made in Italy che abbiamo difeso con moltissimi provvedimenti”.
Alcuni esempi: “Penso al divieto di produrre e di commercializzare i cibi sintetici sul nostro territorio nazionale”.
E ancora: “Penso al disegno di legge sul made in Italy che prevede, tra le altre cose, un fondo da un miliardo di euro per le filiere strategiche”.
Poi Meloni ha citato “le sanzioni contro la contraffazione dei prodotti italiani, il liceo del made in Italy per spingere sempre più giovani a dare continuità al cuore della nostra eccellenza nazionale”.
Infine è arrivato l’affondo contro gli influencer accusati di fare falsa beneficenza per profitto.
Meloni contro Ferragni ad Atreju
Gli influencer non sono quelli che fanno soldi a palate mettendo vestiti o borse o promuovendo carissimi panettoni facendo credere che si farà beneficenza, ma il cui prezzo servirà solo a pagare cachet milionari. Il vero modello è di chi quell’eccellenza italiana la ingegna e la produce, che ha successo perché noi siamo più bravi, lo sappiamo fare meglio, e ai giovani dobbiamo insegnare che creare quei prodotti è più straordinario crearli che imparare a mostrarli.
Così ha detto presidente del Consiglio riferendosi alla multa inflitta dall’Antitrust ad aziende riconducibili a Chiara Ferragni e a Balocco.
Giorgia Meloni perde la voce
La filippica ha portato via la voce a Giorgia Meloni, la quale dopo l’attacco a Ferragni ha preso una pausa per bere un sorso d’acqua.
“Mamma mia, ragazzi! È durissima”, ha commentato la premier prima di riprendere con toni più misurati.
La replica di Fedez a Giorgia Meloni
Poco dopo l’invettiva meloniana è arrivata la replica social di Fedez.
Il rapper ha postato una stories su Instagram per criticare la scelta della premier di invitare gli italiani a diffidare dalle persone che lavorano sul web invece di concentrarsi su temi cruciali come disoccupazione, manovra e pressione fiscale.
“Mi fa sorridere che la premier dica ‘diffidate dalle persone che lavorano sul web’. Questa è la priorità del nostro presidente del Consiglio”.
“Dovremmo essere invece noi a diffidare di voi politici, visto il pregresso a cui ci avete abituato”, ha aggiunto.
Poi Fedez ha passato in rassegna tutte le attività benefiche dei Ferragnez.