Gattuso si taglia la barba per beneficenza dopo 22 anni: che cos'è la campagna Beard Auction
Gennaro Gattuso senza barba dopo oltre vent'anni. L'ex Milan, ora allenatore in Croazia, ha aderito a una campagna di beneficenza e ha cambiato look
Gennaro Rino Gattuso senza barba, come non lo si vedeva da tempo. L’ex centrocampista del Milan e della Nazionale, oggi allenatore dell’Hajduk Spalato, in Croazia, ha deciso di radersi per la prima volta dopo 22 anni. Lo ha fatto per beneficenza, aderendo alla campagna Beard Auction, che è riuscita a raccogliere oltre diecimila euro.
- Gennaro Gattuso senza barba, il motivo
- Cos'è Beard Auction
- Dal Milan alla Croazia, la carriera di Gattuso
Gennaro Gattuso senza barba, il motivo
Il look di Gattuso è da anni lo stesso. Che avesse, a seconda dell’occasione, capelli più lunghi o più corti, la presenza sul suo viso della sua ormai iconica barba è stata una certezza degli ultimi venti anni e più. Questa volta però, come testimoniano alcuni video postati dalla squadra che allena in questo momento, ha deciso di “sbarbarsi”.
Lo ha fatto per una buona ragione e per sensibilizzare l’opinione pubblica e i suoi tanti fan in giro per il mondo sulla salute degli uomini e sulla lotta al cancro.
Cos’è Beard Auction
Gennaro Gattuso ha infatti aderito a Beard Auction. Si tratta di un’asta “barbuta”, un progetto umanitario che ha come compito quello di promuovere l’attenzione alla salute degli uomini e la lotta ai tumori.
Quest’anno nell’ambito della campagna sono stati esaminati più di 350 uomini, sono stati rasati 250 baffi e barbe e sono stati raccolti fino a 150.000 euro per sostenere le leghe contro il cancro a Spalato, Vinkovci e Pola.
Una tradizione del luogo, la Beard Auction è stata legata in passato anche al movimento di Movember che spingeva gli uomini, durante il mese di novembre, a non radersi ed esporsi sul tema della salute maschile. Come funziona la campagna? L’asta esorta gli uomini a farsi crescere la peluria facciale e a determinare il prezzo della loro barba o l’importo per il quale sono disposti a radersi. Quindi, se vengono raccolte abbastanza donazioni per quella barba, la persona si rade all’asta della barba all’inizio di dicembre e i fondi raccolti vengono donati alla Lega locale contro il cancro. Un’iniziativa dunque divertente e utile che si concentra soprattutto sul cancro alla prostata negli uomini, una malattia che nel 90% dei casi è curabile se diagnosticato in tempo. Come di consueto, vi hanno partecipato atleti, cantanti, attori e politici.
Dal Milan alla Croazia, la carriera di Gattuso
Una volta sbarbato, Gattuso ha scherzato in un video in cui lo si vede scoprirsi per la prima volta con l’inedito look.
L’allenatore ha poi lodato l’iniziativa: “Sono orgoglioso di partecipare a questa sfida perché si tratta di un’azione umanitaria molto importante. Non mi rado la barba da 20 anni, ma sono felice di farlo per beneficenza. Dobbiamo raccogliere almeno 10mila euro”, ha detto al canale tematico del club.
Una volta terminata la sua carriera da calciatore, trascorsa per gran parte al Milan, Gattuso è diventato allenatore e ha guidato diverse squadre. Partito dal Sion in Svizzera, ha poi allenato Palermo, Ofi Creta, Pisa, Milan, Napoli, Valencia e Marsiglia, prima di prendere la guida dell’Hajduk Spalato. Di recente, la sua famiglia è stata anche al centro di alcuni fatti di cronaca.