Defibrillatore rimovibile per Edoardo Bove dopo il malore: cos'è, come funziona e quando può toglierlo
Dopo il malore accusato contro l'Inter, al centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove è stato inserito un defibrillatore sottocutaneo rimovibile
A Edoardo Bove, il calciatore della Fiorentina che ha accusato un malore in campo durante la partita contro l’Inter di domenica 1° dicembre 2024, è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo rimovibile. L’intervento è stato effettuato nella mattinata di martedì 10 dicembre presso l’Utic (Unità di Terapia Intensiva Cardiologica) dell’ospedale Careggi di Firenze, dove il 22enne è ricoverato dallo scorso mercoledì.
- Come funziona il defibrillatore rimovibile di Edoardo Bove
- Quando lascerà l'ospedale Edoardo Bove
- Edoardo Bove potrà tornare a giocare in Serie A?
- Le dichiarazioni del dg della Fiorentina Ferrari su Bove
Come funziona il defibrillatore rimovibile di Edoardo Bove
Nella giornata di martedì 10 dicembre a Edoardo Bove è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo rimovibile. L’intervento, come riferito da La Gazzetta dello Sport, è stato effettuato con successo presso l’Utic dell’ospedale Careggi di Firenze.
Tra almeno un paio di mesi, una volta raccolti tutti i risultati degli accertamenti effettuati in questi giorni, Bove potrà decidere di tenerlo, toglierlo o passare a una versione definitiva, più simile al defibrillatore impiantato al collega Christian Eriksen nel 2021. La scelta dipenderà dal risultato della terapia farmacologica e dalle analisi genetiche.
Bove, in azione contro l’Inter prima del malore.
Quando lascerà l’ospedale Edoardo Bove
Edoardo Bove, dopo l’intervento, potrebbe lasciare l’ospedale Careggi di Firenze tra giovedì e sabato.
L’inserimento del defibrillatore sottocutaneo è uno step necessario affinché il centrocampista possa essere dimesso dall’ospedale Careggi di Firenze, in base a quanto previsto dal protocollo sanitario della struttura. Bove, infatti, è giunto in ospedale con un problema che si è rivelato di natura cardiaca.
Edoardo Bove potrà tornare a giocare in Serie A?
Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, nonostante il defibrillatore sia rimovibile, in ogni caso Edoardo Bove non potrà tornare a giocare in Serie A, campionato che prevede regole stringenti in materia di salute. Per il centrocampista, resta aperta la possibilità di giocare all’estero.
Il Corriere della Sera riferisce, invece, che le porte del calcio italiano sarebbero chiuse per Bove nel caso in cui il giocatore si trovasse costretto a tenere in maniera permanente il defibrillatore.
Le dichiarazioni del dg della Fiorentina Ferrari su Bove
Lunedì 9 dicembre, all’ingresso dell’assemblea della Lega Serie A, il direttore generale della Fiorentina Alessandro Ferrari aveva fatto il punto della situazione sulle condizioni di Edoardo Bove, dopo il malore dello scorso 1° dicembre.
Il dg viola aveva detto: “Abbiamo tutti il cuore e il pensiero a Edoardo, il campionato viene dopo. Ora deve fare ancora degli accertamenti e degli esami questa settimana, poi sapremo tutto meglio”.