Filetti di alici ritirati dai supermercati per valori di istamina oltre la legge: marca e lotti coinvolti
Filetti di alici Decò ritirati per rischio istamina. Ecco i dettagli relativi al lotto interessato e cosa fare in caso ci si accorga di averlo acquistato
Ritirati i filetti di alici a marchio Decò per rischio istamina. La misura è stata disposta dal ministero della Salute per valori “rilevati in autocontrollo superiori ai limiti di legge”. Le autorità raccomandano di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita. I clienti potranno scegliere fra un cambio alla pari o la restituzione del denaro.
Rischio istamina, filetti di alici ritirati
Il ministero ha disposto il richiamo dei Filetti di Alici in olio di oliva da 80 grammi del marchio Decò relativamente al lotto Ltc 116 con data di scadenza 25 ottobre 2025. Il nome del produttore è Poseidon Shpk.
Non c’è alcun rischio per gli altri lotti, che possono essere consumati senza problemi. I supermercati coinvolti hanno già rimosso dagli scaffali il lotto Ltc 116, eliminando così qualsiasi possibilità di imbattersi in esso.
Nella foto, la confezione interessata dal ritiro ministeriale.
Cos’è l’istamina
Come viene spiegato dal sito dell’Istituto Superiore di Sanità, l’istamina è una sostanza naturalmente presente nel nostro organismo che modula diverse funzioni fondamentali.
L’istamina può anche essere introdotta nell’organismo attraverso alcuni alimenti che ne contengono elevate concentrazioni. Ma un eccesso di tale sostanza può causare effetti indesiderati anche gravi.
L’intossicazione alimentare da istamina avviene principalmente a causa del consumo di pesce contaminato. L’istamina non è presente nel pesce ancora in vita.
La sostanza inizia a formarsi quando batteri presenti sulla cute, nelle branchie e nell’intestino penetrano nei tessuti muscolari.
I sintomi dell’istamina
Nei soggetti sani l’istamina ingerita con gli alimenti viene rapidamente metabolizzata. Ma se i suoi livelli sono eccessivi, può insorgere un pericolo per la salute che si manifesta tramite reazioni simili a una forma allergica, tra cui nausea, vomito, diarrea, eruzioni cutanee e orticaria, asma e problemi respiratori, aritmia e tachicardia.
Nei soggetti a rischio (per cause genetiche, per malattie o per gli effetti collaterali dei farmaci) anche piccole dosi di istamina possono provocare gravi reazioni allergiche.
L’intossicazione da istamina viene curata con antistaminici e cortisonici, dietro stretto controllo del proprio medico di base. Nei casi più gravi (disturbi respiratori e/o ipotensione), è necessario recarsi con urgenza al pronto soccorso.