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Fedez trascina Selvaggia Lucarelli in tribunale, chiamò il rapper "bimbominkia": la data del processo

Fedez trascina Selvaggia Lucarelli in tribunale per un "bimbominkia". Confermato avvio processo per diffamazione

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Fedez porta in tribunale Selvaggia Lucarelli nell’ennesimo caso mediatico-giudiziario che li coinvolge. Nel caso specifico, la giornalista aveva chiamato “bimbominkia” il rapper durante la diatriba tra questo e Luis Sal. Dopo la querela per diffamazione, ora Lucarelli dovrà affrontare la prima udienza.

Lucarelli in tribunale per un “bimbiominkia”

La querela per diffamazione presentata da Fedez contro Selvaggia Lucarelli ha radici nella diatriba tra il rapper e il suo ex socio, Luis Sal, riguardo alla gestione del podcast “Muschio Selvaggio”. Lucarelli aveva preso le parti di Sal, criticando duramente Fedez in un post su Instagram.

 Lucarelli in tribunale per diffamazione: scontro con Fedez

“Mentre Fedez ha fatto un video mezzo piagnucolante tentando di passare come al solito per vittima di malvagità altrui – aveva scritto Lucarelli – Luis ha usato intelligenza e ironia confermando la sensazione comune su chi tra i due fosse quello intelligente in Muschio Selvaggio“.

La frase incriminata: “Affronta il bimbominkia frontalmente, con un certo coraggio”. È stata ritenuta diffamatoria dagli avvocati di Fedez (alle prese con il video del pestaggio di Iovino), Gabriele Minniti e Andrea Pietrolucci, che hanno presentato querela contro la giornalista.

Fedez e Lucarelli a processo

La pm Letizia Mocciaro ha fissato la prima udienza del processo per l’11 dicembre. Per l’accusa, le dichiarazioni di Lucarelli avrebbero offeso la reputazione di Fedez, con l’espressione “bimbominkia”. Secondo una sentenza della Cassazione allegata alla querela, ha un risvolto gravemente diffamatorio poiché “indica un soggetto con scarso quoziente intellettivo”.

Lucarelli aveva continuato nel suo post: “Interessante il fatto che Luis dia sostanzialmente a Fedez del prevaricatore, nelle collaborazioni professionali e del bimbominkia che scomoda la mamma e avvocati nella gestione del conflitto”. La difesa di Lucarelli dovrà ora dimostrare che le sue dichiarazioni rientravano nel legittimo diritto di critica.

Cosa potrebbe accadere?

Il processo contro Selvaggia Lucarelli per diffamazione aggravata mette a confronto libertà di espressione e tutela della reputazione. La figura di Fedez è spesso al centro di polemiche e controversie pubbliche, soprattutto da parte di Lucarelli.

La difesa della giornalista potrebbe comunque puntare sul concetto di “opinione personale” e “critica legittima”. Ci sono però dei precedenti, come il caso della sentenza di Cassazione che definisce “bimbominkia” un’espressione gravemente diffamatoria.

Fonte foto: ANSA

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