Fedez svela aneddoto su Elon Musk: perché lo ha fatto contattare e cosa c'entra il ministero degli Esteri
Fedez ha raccontato che Elon Musk lo ha fatto contattare dal fratello perché interessato a donare dei respiratori durante la pandemia di Covid
Nell’episodio 103 di ‘Muschio Selvaggio’, il podcast condotto assieme a Luis Sal e Martin Sal, Fedez ha raccontato un aneddoto che lo lega a Elon Musk.
- L'aneddoto di Fedez su Elon Musk
- L'incrocio tra i Ferragnez e Elon Musk
- La regola dei 5 minuti di Elon Musk
L’aneddoto di Fedez su Elon Musk
In occasione della puntata pubblicata online nella giornata di lunedì 7 novembre, Fedez ha raccontato: “Sono stato a tanto così da avere un rapporto con Elon Musk. Durante la pandemia, sono stato contattato dalla moglie del fratello. Perché anche suo fratello è ricchissimo, ma ha catene di fast food o ristoranti, sta più nel mondo della ristorazione”.
Il cantante ha poi spiegato: “Loro volevano donare, cioè Elon Musk voleva donare dei respiratori durante la pandemia, voleva donare delle macchine, dei macchinari. Aveva mandato in esplorazione il fratello con sua moglie per vedere quale Paese fosse più meritevole o avesse più bisogno. Anziché contattare il ministro degli Esteri italiano hanno contattato noi“.
Il racconto di Fedez è proseguito così: “Mi hanno mandato dei questionari da far compilare agli ospedali. Io ci ho provato, ma a un certo punto ho chiamato il ministro degli Esteri e gli ho detto ‘zio, fai il tuo lavoro’ (ride, ndr)”.
“Ovviamente i respiratori non sono mai arrivati, non li hanno dati all’Italia”, ha concluso il cantante.
L’incrocio tra i Ferragnez e Elon Musk
I Ferragnez ed Elon Musk avevano incrociato le loro strade in occasione del Met Gala 2022. Proprio dall’evento di New York, Fedez aveva raccontato in una Storia: “Sono accanto a Elon Musk”.
La regola dei 5 minuti di Elon Musk
Dietro ai successi imprenditoriali di Elon Musk ci sarebbe una regola precisa, già ribattezzata “regola dei 5 minuti“.
Secondo Elon Musk, bisogna suddividere gli impegni della giornata in micro-porzioni temporali, ognuna delle quali non deve durare più di 5 minuti. Qualsiasi impegno più complesso va suddiviso in una serie di tasselli temporali più semplici e brevi, dalla durata massima di 5 minuti.
L’imprenditore ha spiegato che questa semplice regola aiuta a pianificare al meglio l’agenda quotidiana e a semplificare le operazioni più complesse, azzerando in questo modo il rischio di abbandonarsi alla procrastinazione.