NOTIZIE
POLITICA

Fedelissimi di Roberto Vannacci contro Matteo Salvini, la mossa del Generale sulla sua lista: "Perché no?"

Il movimento di Roberto Vannacci cambia da "culturale" a "politico" ma il generale respinge le voci di scissione, nonostante i "buu" a Matteo Salvini

Pubblicato:

Claudio Carollo

GIORNALISTA

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di cronaca e attualità economico-politica, interessandosi nel tempo di tematiche sociali e sport. Ha collaborato con diverse testate nazionali, con esperienze anche in radio.

La base di Roberto Vannacci si ribella a Matteo Salvini e adesso il generale pensa sul serio a una sua lista. “Perché no” ha risposto l’eurodeputato di fronte all’incitamento dei seguaci riuniti nella seconda assemblea nazionale del Mondo al contrario, durante la quale è stato sancito il passaggio ufficiale da movimento “culturale” a “politico”.

Il movimento politico

Il cambio della ragione sociale all’associazione, che conta oggi circa 1.600 soci, è avvenuto di fronte a oltre 500 persone in un hotel di Grosseto, accolte da hostess con l’anello nero con la “X” della Decima Mas, tanto cara al generale, e con in omaggio il calendario 2025 di Vannacci con vignette sulla pallavolista azzurra Paola Egonu.

Alla presenza anche dell’ex missino, ministro e sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l’eurodeputato ha assicurato che il passaggio non è il preludio a una separazione con il Carroccio: “Non fondiamo un partito, ma un movimento. Questa non è un’opa sulla Lega e chi lo dice, propala balle”.

Roberto Vannacci sul palco di Pontida, all’ultimo raduno della Lega

Le contestazioni a Matteo Salvini

Nessuna concorrenza a Salvini, ci siamo sentiti, non ha niente in contrario. E nel futuro della Lega ci siamo tutti e due” ha garantito generale.

Proprio il segretario leghista ha fatto capolino all’evento in video, per riaffermare la podestà sul fenomeno Vannacci. “Caro Roberto, ma quale tuo nuovo partito di cui parlano giornalisti e sedicenti analisti… insieme cambieremo il mondo. Sono orgoglioso di averti incontrato: uniti non ci fermerà nessuno” ha detto il vicepremier, mentre però in sala fioccavano mugugni e anche qualche “buu” di disapprovazione.

La lista Vannacci

“Oggi stabiliamo un tessuto connettivo tra persone che pur non essendo seguaci della Lega si riconoscono invece nel sottoscritto” ha precisato ancora Vannacci sconfessando qualsiasi ipotesi di scissione, ma a chi gli chiede di un’eventuale lista replica: “Se serve perché no. Zaia l’ha fatta”.

“Vogliamo pesare. In Toscana alle regionali ci saremo” è la linea del generale.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963