Esame del Ris di Parma sulla pistola di Emanuele Pozzolo dopo lo sparo a Capodanno: in quanti l'hanno toccata
Concluso l'esame dei Ris di Parma sulla pistola di Emanuele Pozzolo che ha sparato nella notte di Capodanno
La risposta del Ris di Parma. Sono state tre le persone ad aver toccato la pistola del deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo nella serata di Capodanno durante la quale un colpo partito da quell’arma ha ferito Luca Campana. Si tratta dello stesso Pozzolo, del capo scorta del sottosegretario Delmastro Pablito Morello e di una terza persona non identificata.
- I risultati degli esami del Ris di Parma
- Cosa sappiamo della serata di Capodanno
- Le accuse a Pozzolo e le indagini
I risultati degli esami del Ris di Parma
I Ris di Parma hanno reso pubblici i risultati degli esami sulla pistola del deputato Emanuele Pozzolo, dalla quale durante una festa di Capodanno a cui erano presenti molti politici di Fratelli d’Italia, è partito un colpo che ha ferito un ragazzo, Luca Campana.
Le analisi confermano che sono state tre le persone ad aver toccato la pistola quella sera. Due dei profili trovati sull’arma appartengono a Pozzolo e al capo scorta del sottosegretario Delmastro, Pablito Morello, mentre il terzo rimane senza nome.
Morello aveva preso in mano l’arma dopo lo sparo, mettendola in sicurezza sulla mensola di uno scaffale, come raccontato da lui stesso. Non è possibile sapere se l’avesse maneggiata anche prima dell’incidente.
Cosa sappiamo della serata di Capodanno
Attorno all’una e mezza del 1 gennaio 2024, dopo una festa di Capodanno tenutasi a Rosazza, vicino a Biella, a cui partecipavano alcuni esponenti di Fratelli d’Italia, Luca Campana, ragazzo di 31 anni genero del capo scorta del sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro, anche lui presente alla cena, rimane ferito da un proiettile.
Il colpo proviene da una North American Arms Lr 22, un piccolo revolver di proprietà del deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo. Immediatamente vengono chiamati i carabinieri, che arrivano dopo alcuni minuti. Luca Campana viene portato in ospedale, dove i medici devono rimuovere il proiettile che si è conficcato nella sua gamba. Viene dimesso il 3 gennaio.
Le accuse a Pozzolo e le indagini
Al momento Emanuele Pozzolo è l’unico indagato nell’indagine dei carabinieri di Biella sulla vicenda. I risultati delle analisi del Ris però alleggeriscono leggermente la sua posizione, dato che non chiariscono chi abbia sparato.
Alcuni testimoni hanno detto che Pozzolo stava maneggiando l’arma durante la festa, ma nessuno l’avrebbe visto sparare. Le testimonianze però hanno anche contraddetto il deputato, che ha dichiarato che l’arma gli fosse caduta.