Elezioni Emilia, le parole di Salvini dalla piazza delle sardine
Il leader della lega, di passaggio da piazza Maggiore, ha commentato l'attuale situazione in vista delle elezioni in Emilia Romagna
Visita in Emilia Romagna per il leader della Lega Matteo Salvini che, di passaggio a Bologna con la candidata alle prossime elezioni regionali emiliane Lucia Borgonzoni, si è intrattenuto con la stampa a Piazza Maggiore, quella stessa piazza che il 14 novembre scorso vide esordire le manifestazioni delle sardine.
Rispondendo alle domande dei giornalisti presenti, l’ex ministro non poteva sorvolare sull’importanza di questa piazza bolognese: “Io adoro questa piazza anche perché fu protagonista di una delle più belle manifestazioni della Lega quando la Lega era al 4 o al 5%”.
Poi, facendo riferimento alla passata manifestazione delle sardine, ha sottolineato: “Sono affezionato a Piazza Maggiore che è di tutti, quindi, più gente viene a riempire questa piazza meglio è”.
A fianco della candidata del centrodestra alle prossime elezioni del 26 gennaio, il leader del Carroccio ha poi risposto a chi gli chiedeva se avesse convocato un incontro con la stampa “last minute” per timore di incrociare le stesse sardine: “No, è perché ho una cena con 1200 persone a Parma. Si passa per Bologna e quando si passa per Bologna sotto Natale e si è drammaticamente in arretrato con i regali, un’oretta per Bologna bisogna trovarla”.
Elezioni Emilia Romagna, Salvini fa il punto
Commentando i dati sugli ultimi sondaggi sulle elezioni in Emilia Romagna, che vedrebbero ad oggi vincente il governatore uscente Stefano Bonaccini, Salvini non si è detto preoccupato: “Andate a rivedervi tutti gli ultimi sondaggi, ma anche quelli dell’Umbria che davano un testa a testa che è finito con 20 punti di distacco”.
“Ho chiara la sensazione che ci sia tanta voglia di cambiamento e che si vinca. Poi ripeto, il percorso impegnativo comincia il 27 gennaio perché dopo 50 anni, ovviamente, ci saranno diverse cose da cambiare e altre da tenere” ha proseguito.
Secondo le rilevazioni sulle intenzioni di voto, ad oggi gli indecisi sarebbero il 25% degli aventi diritto al voto. Questo il commento dell’ex ministro: “Spero partecipi tantissima gente: come in Umbria tantissima gente è tornata a votare per il cambiamento. Ricordo che 5 anni fa in Emilia-Romagna sostanzialmente votò un cittadino su tre. Quindi spero che in tanti vengano a votare stavolta perché per la prima volta dopo 50 anni c’è una possibilità vera di cambiamento”.
“Questa volta la partita è assolutamente aperta e sono convinto che Lucia con il centrodestra arriveranno avanti” ha ribadito Salvini.
Il senatore poi ha suonato la carica: “Il bello del lavoro comincerà il 27 gennaio: io leggo l’imbarazzo di Bonaccini e di un Pd che sta massacrando di tasse il territorio produttivo dell’Emilia-Romagna dalla plastica allo zucchero addirittura agli affitti dei negozi con l’annullamento della cedolare secca. Mi spiace per il Pd ma dopo 50 anni finalmente c’è la possibilità di cambiare”.
Riferendosi al Pd ha poi dichiarato: “C’è un partito che da queste parti che ha fatto, ‘forcato’, disfatto, per decenni, come faceva in Umbria. Gli umbri hanno scelto il futuro, il cambiamento e io son contento che la Lega e il centrodestra offriranno con Lucia Borgonzoni la stessa possibilità agli emiliano-romagnoli il 26 gennaio, e poi vince il migliore in democrazia”.