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Comunali, incognita sui sindaci di centrodestra: fuori Gasparri

Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia in alto mare per la scelta dei candidati sindaci di Roma, Milano, Torino, Napoli e Bologna: i possibili nomi

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Mirko Ledda

EDITOR E FACT CHECKER

Scrive sul web da 15 anni, muovendo i primi passi come ghost writer e facendo attività di debunking delle notizie false. Si occupa principalmente di pop economy, con particolare attenzione ai temi legati alla tecnologia e al mondo digitale, all'industria alimentare e alla sanità.

Fumata nera dopo il vertice tra i leader di centrodestra per decidere i candidati che rappresenteranno la coalizione alle amministrative nelle più grandi città d’Italia. Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani non sarebbero arrivati a un accordo sui papabili sindaci di Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e altri capoluoghi strategici. Ne dà notizia l’Ansa.

Da sempre le consultazioni comunali rappresentano un’occasione per i partiti di sondare il terreno e l’umore dei cittadini in vista di quelle nazionali, ed è decisivo trovare il giusto candidato che possa trainare i consensi e coltivare elettori per le elezioni politiche.

Comunali, incognita sui candidati sindaci di centrodestra: quali nomi sono usciti

Nella serata di lunedì 24 maggio è spuntato il nome di Maurizio Gasparri come sindaco di Roma, ma la notizia è stata smentita dai tre leader, che hanno parlato di candidati sindaci estranei al mondo della politica.

Tra questi potrebbero esserci per la Capitale Enrico Michetti, speaker di Radio Radio corteggiato da Fratelli d’Italia, e Annarosa Racca, leader di Federfarma che potrebbe sfidare Beppe Sala a Milano.

Comunali, incognita sui sindaci di centrodestra: cosa ha detto Matteo Salvini (Lega)

A margine del tavolo dei capi dei partiti di centrodestra, il segretario della Lega Matteo Salvini ha dichiarato all’Ansa che “per rispetto di tutti non do giudizi su questo o quel candidato”.

L’ex ministro dell’Interno ha sottolineato che il Carroccio, Fratelli d’Italia e Forza Italia starebbero valutando “qualche primario e grande imprenditore” per Roma, Milano e Bologna che “deve dirci se ci sta”. Più sicurezza invece sui candidati di Torino e Napoli.

Dalle dichiarazioni di Matteo Salvini emergerebbe ancora la volontà del centrodestra di candidare nomi provenienti dalla società civile. “Sono finalmente usciti diversi nomi di civici”, ha affermato.

“La scelta di allargare” il campo anche a personalità non politiche “sta dando i suoi frutti. Sono emersi quattro o cinque nomi che non c’erano”.

Riguardo i suoi colleghi Giorgia Meloni e Antonio Tajani, Matteo Salvini ha dichiarato ancora che “ognuno si è impegnato ad approfondire. Entro poco tempo vedremo di chiudere”.

Comunali, incognita sui sindaci di centrodestra: cosa ha detto Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia)

Dopo la riunione si è espressa anche Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, che ha dichiarato ad Adnkronos che i nomi dei candidati sindaci arriveranno “in pochi giorni. Sono molto ottimista sul fatto che siamo in dirittura d’arrivo, lavoriamo per vincere“.

“Sicuramente un elemento molto positivo è che il centrodestra riesca ad essere così attrattivo per persone che chiaramente hanno una spiccata autorevolezza“, ha continuato.

“Sono diversi i nomi che ci sono, per cui facciamo le verifiche e procediamo per scegliere il profilo migliore” di una personalità della società civile.

”Ho trovato un clima di grande collaborazione nella riunione del centrodestra”, ha raccontato, sottolineando che il gruppo “vuole andare compatto e unito in tutte le città al voto, a differenza di quel che accade nel campo del centrosinistra”.

I tre partiti vorrebbero “convergere su candidati che siano espressione del civismo, della società, del mondo del lavoro e imprenditoriale, per allargare il proprio campo e fronte”, ha concluso Giorgia Meloni.

Comunali, incognita sui sindaci di centrodestra: cosa ha detto Antonio Tajani (Forza Italia)

Il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani ha confermato ad Adnkronos la volontà di far scendere in campo dei civici. “A differenza della sinistra che è divisa e ha più candidati sindaci, a cominciare da Roma, noi avremo un solo candidato in ogni grande città”.

“Questo è un segnale di coesione che diamo a tutti”, ha sottolineato a termine del vertice per le comunali 2021. “Il centrodestra si presenterà unito dappertutto”.

“L’idea è quella di andare con candidati civici, altrimenti ricominceremo a valutare candidati di tipo politico. Per adesso continuiamo ad andare in questa direzione”, ha ribadito.

Fonte foto: ANSA
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