Dj morta, i legali della famiglia chiedono nuovi esami: l'ipotesi
I legali di Daniele Mondello hanno chiesto alla procura nuovi esami che potrebbero far luce sulla morte di Viviana Parisi e del piccolo Gioele
Continuano le indagini sulla morte di Viviana Parisi e del figlio di 4 anni Gioele Mondello, scomparsi lo scorso 3 Agosto e poi ritrovati morti a distanza di giorni nelle campagne di Caronia. I legali di Daniele Mondello, marito della dj morta, sono convinti della possibilità dell’aggressione di cani e per questo hanno presentato una istanza alla procura di Patti in cui chiedono che vengano eseguiti nuovi esami.
“Chiediamo nuovi esami in alcuni luoghi delle campagne di Caronia dove erano presenti dei cani, proprio nelle vicinanze dove è stato trovato il cadavere Viviana Parisi, e chiediamo che si cerchino tracce con l’esame della fumigazione con cianoacrilato”. Così, riporta l’Ansa, i legali di Daniele Mondello, Pietro Venuti e Claudio Mondello.
“Chiediamo inoltre, che si possano consultare le immagini dei satelliti militari al fine di identificare animali e persone presenti sul luogo nei giorni della presunta morte della donna e anche in quelli precedenti”.
Nelll’istanza i due avvocati sostengono che “dopo gli ultimi esami siamo convinti della possibilità dell’aggressione dei cani, sia per la presenza di un morso trovato sul corpo della donna che potrebbe essere compatibile con quelli di cani, sia perchè i resti ossei del piccolo Gioele appaiano incompatibili con l’aggressione di suini, quindi potrebbero essere stati altri animali ad aggredirlo”.
“Inoltre – continuano – abbiamo notato in una zona la presenza di cani feroci che potevano facilmente uscire da un recinto e abbiamo scoperto che in precedenza i cani erano tre e ora ne erano presenti solo due”.
Infine i legali fanno notare che “il corpo della donna senza scarpe e senza un calzino potrebbe essere compatibile con l’aggressione di un cane che l’avrebbe costretta a salire sul traliccio“.