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Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi. Continuano gli scontri a Soledar ma la città è rasa al suolo

La guerra in Ucraina giunge al 323esimo giorno. La città mineraria di Soledar, a 100 km nord di Donetsk, è da giorni al centro di sanguinosi scontri

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La guerra in Ucraina è giunta al 323esimo giorno. Da giorni la città mineraria di Soledar è al centro di furiosi combattimenti. Il piccolo centro si trova a circa 100 chilometri a nord di Donetsk. I russi sostengono di avere conquistato Soledar, ma gli scontri continuano a infuriare. Le immagini satellitari dell’azienda aerospaziale americana Maxar confermano la distruzione quasi totale della cittadina.

Intanto dalla Russia arriva una nuova apertura: il prossimo 17 gennaio il Consiglio di sicurezza dell’Onu si riunirà su input del Cremlino. Secondo quanto anticipato, Mosca intende mostrare materiale video e fotografico.

Il racconto della giornata

  1. Zelensky, inflitte perdite significative ai russi nel Donetsk

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato che i soldati ucraini che occupano posizioni a Soledar, nella regione del Donetsk, stanno infliggendo perdite significative ai russi. “Oggi vorrei notare i paracadutisti della 77a Brigata aeromobile separata, che insieme ai combattenti della 46a Brigata aeromobile separata a Soledar, stanno mantenendo le loro posizioni e stanno infliggendo perdite significative al nemico. Ringrazio voi ragazzi”, ha affermato Zelensky in un videomessaggio, riporta l’Ukrainska Pravda. Il leader ucraino ha poi precisato che alla riunione odierna del quartier generale del comandante supremo si sono analizzate in dettaglio quali decisioni sono necessarie e quali misure dovrebbero essere prese dai comandanti nella direzione di Donetsk nei prossimi giorni.

  2. Kiev, minaccia di attacchi missilistici da Bielorussia resta

    Un portavoce del comando dell’aeronautica ucraina ha avvertito della possibilita’ di attacchi missilistici dalla Bielorussia. I recenti attacchi con missili contro l’Ucraina sono stati effettuati principalmente dalla Russia o dai territori occupati, tuttavia “il territorio della Bielorussia e’ stato costantemente utilizzato dalle truppe russe per condurre li’ determinate manovre, per dispiegare un raggruppamento aereo delle forze aerospaziali russe, velivoli speciali che forniscono supporto radar, ecc. Pertanto, la minaccia rimane sempre”, ha affermato il portavoce Yurii Ihnat, citato dal Guardian. Secondo il funzionario, dal territorio bielorusso sarebbe stata lanciata la maggior parte dei missili balistici all’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina. L’Ucraina teme che la Russia possa incrementare le proprie forze sul territorio della Bielorussia, stretto alleato di Mosca, prima di colpire nel nord-ovest ucraino o addirittura tentare di avanzare verso Kiev.

  3. Ministro Urso a Kiev: "Piena solidarietà e sostegno"

    Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha incontrato a Kiev la vice premier e ministro dell’Economia Svyrydenko e il capo dell’amministrazione presidenziale Yermak ribadendo il pieno sostegno dell’Italia all’Ucraina e ad un rapido avvio della ricostruzione.

  4. Russo di 24 anni condannato a 5 anni per essersi rifiutato di andare a combattere

    Un 24enne russo, Marsel Kandarov, è stato condannato a cinque anni di carcere per essersi rifiutato di andare a combattere in Ucraina. Secondo quanto reso noto dalle autorità di Mosca, il ragazzo non si è presentato in servizio nel maggio 2022 perché “non voleva prendere parte all’operazione militare speciale”. Secondo il tribunale militare Kandarov aveva eluso la coscrizione durante la mobilitazione per più di un mese.

  5. Oltre 500 civili intrappolati a Soledar: "Impossibile evacuarli"

    Nella città di ucraina di Soledar, fronte caldo della guerra tra le forze russe e di Kiev, più di 5oo civili sono rimasti bloccati e non possono essere evacuati. Lo sostiene Pavlo Kyrylenko, capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, dichiarando alla TV ucraina che “al momento lì ci sono 523 persone”, la maggior parte di età superiore ai 50 anni.

  6. Mosca potrebbe estende subito la coscrizione da 27 a 30 anni

    La campagna per aumentare il limite massimo di età per prestare servizio nell’esercito russo potrebbe alzarsi in tempi inferiori rispetto alle previsioni iniziali. Attualmente l’età massima è 27 anni. Il Cremlino valutava già se estendere in futuro tale limite ai 30 anni, ma la modifica potrebbe avviarsi prima del previsto. Ne dà notizia il presidente del comitato per la difesa della Duma di Stato, Andriy Kartapolov intervistato da Parlamentskaya Gazeta. Secondo il parlamentare, i russi under 30 potranno presentarsi agli uffici di arruolamento già a partire dalla primavera.

  7. Nuove sanzioni russe contro il Regno Unito

    Il ministero degli Esteri russo ha reso noto di avere allungato la lista delle contro-sanzioni adottate contro il Regno Unito. Nel mirino 36 persone fra giornalisti, politici e funzionari della difesa. Lo riporta l’agenzia russa Tass.

     

  8. Un famoso oncologo: "Putin potrebbe avere la sindrome di Cushing"

    Nuova ipotesi sullo stato di salute di Vladimir Putin. Intervistato dall’agenzia ‘Agi’ l’oncologo Massimo Federico sostiene che l’aspetto e le azioni del presidente russo potrebbero essere riconducibili alla sindrome di Cushing, una malattia causata da eccesso di cortisolo e che comporta problemi neuropsicologici tra cui insonnia, depressione, perdita di memoria e labilità emotiva.
    Massimo Federico è da 10 anni consulente scientifico del Dipartimento di Ematologia dell’Istituto nazionale di Kiev.

  9. Zelensky smentisce la conquista russa di Soledar

    Volodymyr Zelensky smentisce la conquista russa della cittadina di Soledar: “Lo stato terrorista e i suoi propagandisti stanno cercando di fingere che una parte della nostra città di Soledar… sia una sorta di conquista della Russia”.
    “Presenteranno, e stanno già presentando, questo alla loro società in modo tale da sostenere la mobilitazione e dare speranza a coloro che sostengono l’aggressione. Ma i combattimenti continuano. La direzione di Donetsk sta resistendo”, ha detto Zelensky.
    Intanto le immagini satellitari mostrano come la cittadina di Soledar sia stata quasi completamente distrutta dai bombardamenti russi.

  10. Dalla Polonia carri armati Leopard

    Il presidente polacco Andrzej Duda ha annunciato l’invio di carri armati Leopard: “Come chiesto da Kiev, riteniamo giusto continuare a sostenere militarmente l’Ucraina, perciò, in base all’accordo della coalizione internazionale invieremo un altro gruppo di mezzi militari”.

  11. La Russia convoca il Consiglio di Sicurezza dell'Onu

    Martedì 17 gennaio il Consiglio di Sicurezza dell’Onu si riunirà per discutere della guerra in Ucraina, su richiesta della Russia. Lo ha annunciato il primo vice rappresentante della Russia presso le Nazioni Unite, Dmitry Polyansky, “Non entrerò nei dettagli su ciò che accadrà al Consiglio di sicurezza sull’Ucraina il 17 gennaio. Per ora lasciamo che i nostri avversari vivano all’oscuro. Ci saranno relatori e fatti interessanti. Come sapete, in tali riunioni, a differenza delle riunioni formali del Consiglio di sicurezza, possiamo mostrare materiale video e fotografico. Scriverò di questo incontro in modo più preciso”. Così ha scritto Polyansky su Telegram.

  12. I satelliti confermano la devastazione a Soledar

    I satelliti della società americana Maxar confermano la quasi totale devastazione subita dalla città di Soledar, piccolo centro a circa 100 km a nord di Donetsk. La cittadina è da giorni al centro di raid russi. I russi sostengono di avere conquistato la città lo scorso 10 gennaio, ma Zelensky smentisce. I combattimenti continuano nonostante la quasi totale distruzione del piccolo centro minerario.

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