Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: Mosca contro Washington per le armi all'uranio date a Kiev
Tutti i principali aggiornamenti in diretta di giovedì 7 settembre 2023 sulla guerra in Ucraina giunta oggi al suo 561esimo giorno
Giorno 561 della guerra in Ucraina. È scontro tra l’ambasciata russa negli Stati Uniti e Washington. “La decisione dell’amministrazione americana di inviare munizioni all’uranio impoverito a Kiev è un chiaro segno di disumanità“, ha fatto sapere la sede diplomatica di Mosca sul suo canale Telegram. Intanto, sul campo di guerra sarebbe di almeno 17 morti e 32 feriti il bilancio del bombardamento russo di ieri sul mercato della città di Kostiantynivka, nel Donetsk. La Romania ha confermato che sono caduti pezzi di droni russi sul suo territorio: “Una grave violazione della sovranità e dell’integrità territoriale di uno Stato della Nato”, ha detto il presidente Iohannis.
Il racconto della giornata
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Usa: "Elezioni in territori occupati una vergogna"
Gli Stati Uniti hanno fortemente condannato le elezioni organizzate dalla Russia nei territori occupati dell’Ucraina, definendole una “vergogna”. Il segretario di Stato Antony Blinken ha sottolineato che queste elezioni seguono da vicino i referendum contestati tenuti dal Cremlino per giustificare l’annessione di regioni come Kherson, Zaporizhzhya, Donetsk e Lugansk. Questi eventi sono considerati dalla Casa Bianca come parte di una strategia russa per consolidare il controllo su territori ucraini. Gli Stati Uniti ritengono che tali elezioni siano solo una mera propaganda, senza alcuna legittimità, e continuano a sostenere l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina.
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Esplosioni a Kherkov, morti due funzionari russi
Nella regione di Kherson, in Ucraina, è avvenuta un’esplosione che ha coinvolto un’auto con due funzionari dei servizi russi dell’FSB a bordo, secondo fonti del Servizio di sicurezza ucraino (SBU) citate da Ukrainska Pravda. Entrambi i funzionari sono deceduti a causa dell’esplosione, mentre tre militari russi che li scortavano sono rimasti feriti. L’incidente è stato accompagnato da due esplosioni, come testimoniato da un video condiviso.
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Ucraina: bombe russe su Dnipropetrovsk, il bilancio dei feriti
Su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk, Sergiy Lysak, ha annunciato che le truppe russe hanno bombardato i distretti di Nikopol e Synelnykove. Il bilancio è il ferimento di due civili: una donna di 52 anni e un uomo di 57.
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Ucraina: Zelensky ha parlato con Rishi Sunak per le esportazioni di cereali
Sul suo account X (ex Twitter) il presidente ucraino Zelensky ha annunciato che ha parlato con Rishi Sunak, il primo ministro del Regno Unito, in merito alle esportazioni di cereali. Ringrazia il Regno Unito per il sostegno e per gli aiuti militari.
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Kiev, bandiera ucraina issata in due villaggi del Kharkiv
“I guerrieri dell’unità di frontiera hanno issato la bandiera ucraina negli insediamenti di Stroivka e Topoli, nella regione di Kharkiv”. Lo ha annunciato il ministero degli Interni ucraino in un post su Telegram, riferisce Ukrinform.
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"Musk spense satelliti per evitare attacco a flotta russa"
Elon Musk avrebbe ordinato ai suoi ingegneri di disattivare la rete di comunicazioni satellitari Starlink vicino alla costa della Crimea l’anno scorso per ostacolare un attacco dell’Ucraina contro la flotta russa. Lo sostiene una nuova biografia sul miliardario scritta da Walter Isaacson e intitolata ‘Elon Musk’. La decisione del patron di Tesla, che ha poi costretto i funzionari di Kiev a “supplicarlo” di riaccendere i satelliti, è stata dettata dal forte timore che la Russia potesse rispondere a un attacco ucraino sulla Crimea con armi nucleari, si legge nel libro di cui la Cnn ha ottenuto qualche estratto.
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Cremlino: "Brutta notizia le munizioni Usa all'uranio"
“Una notizia molto brutta”: così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha definito la decisione degli Usa di fornire all’Ucraina proiettili all’uranio impoverito. Lo riferisce la Tass, citata dall’Ansa.
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Stoltenberg: "L'esercito ucraino guadagna circa 100 metri al giorno"
Secondo il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, intervenuto alla Commissione esteri del Parlamento Europeo, “gli ucraini stanno superando le aspettative un’altra volta e il nostro dovere è sostenerli. Non abbiamo mai pensato che la controffensiva sarebbe stata facile. I russi hanno preparato linee di difesa multiple: non abbiamo mai visto nella storia così tante mine come in Ucraina. Ma Kiev sta guadagnando terreno, circa 100 metri al giorno. L’esercito russo era il secondo più forte nel mondo e ora è il secondo più forte in Ucraina”.
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Gli Stati Uniti forniranno munizioni all'uranio impoverito a Ucraina
Gli Stati Uniti forniranno all’Ucraina proiettili anticarro all’uranio impoverito come parte di un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 175 milioni di dollari: lo ha annunciato il Pentagono, citato dal Guardian, durante la visita a Kiev del segretario di Stato americano Antony Blinken. Lo riporta Askanews.
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Macron: "Non potrà esserci la bandiera russa alle Olimpiadi di Parigi"
“Non ci potrà essere la bandiera russa ai Giochi di Parigi”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, in un’intervista a ‘L’Equipe‘. “La Russia, come paese, non ha posto in un momento in cui ha commesso crimini di guerra, o ha deportato dei bambini”, ha spiegato Macron.
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La Russia sventa un attacco di droni su Mosca
Nella notte la difesa aerea russa avrebbe abbattuto un drone nel quartiere Ramensky della regione di Mosca. A darne notizia è stato il sindaco Sergey Sobyanin: “Questa notte le forze di difesa aerea hanno sventato un attacco di droni su Mosca“, ha detto il primo cittadino ai media locali. “Nessun danno o vittima è stato segnalato in via preliminare dal luogo in cui i frammenti hanno colpito il suolo”, ha aggiunto Sobyanin.
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Mosca: "Washington vuole mettere una croce sulle generazioni fututre"
“Ossessionata dall’idea di infliggere una ‘sconfitta strategica’ alla Russia, Washington è pronta a combattere non solo fino all’ultimo ucraino, ma anche a mettere una croce sulle generazioni future“, ha fatto sapere l’ambasciata russa negli Stati Uniti. “L’amministrazione americana – ha proseguito – rivela la sua vera natura: è profondamente indifferente sia al presente dell’Ucraina che al futuro della repubblica e dei suoi vicini europei”. La rappresentanza di Mosca aggiunge che gli Stati Uniti “sono pienamente consapevoli delle conseguenze”, perché “le esplosioni di tali munizioni – spiegano dall’ambasciata – provocano la formazione di una nube radioattiva in movimento. Piccole particelle di uranio si depositano nelle vie respiratorie, nei polmoni, nell’esofago, si accumulano nei reni e al fegato, causano il cancro e portano all’inibizione delle funzioni dell’intero organismo”.