Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi. Sale tensione Washington-Mosca: B-52 americano al confine russo

Le forze russe hanno compiuto progressi nella loro campagna per catturare la città di Bakhmut nell’Ucraina orientale, il fulcro della più lunga battaglia di terra della guerra, ma il loro assalto sarà difficile da sostenere senza perdite di personale più significative, sostengono i funzionari del Regno Unito.

I combattenti ucraini hanno riferito che corpi dei civili giacciono per le strade di Bakhmut, dal momento che non possono essere recuperati a causa dell’intensità della battaglia che infuria nella città.

Un bombardiere americano B-52, nella giornata di sabato 11 marzo, ha sorvolato i Paesi baltici alleati della Nato e si è spinto fino al confine con la Russia, arrivando in prossimità di San Pietroburgo.

Quasi 1.100 soldati russi (1.090 per la precisione) sono stati uccisi dalle forze ucraine nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Kiev su ‘Twitter’. Il numero totale di soldati di Mosca morti dal 24 febbraio 2022 è così salito a 159.090.

Circa 28mila nuovi volontari ucraini avrebbero chiesto di entrare nei battaglioni d’assalto che Kiev sta approntando in vista di una controffensiva contro i russi. Ne dà notizia il ministro dell’Interno ucraino Ihor Klymenko.

Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, attacca il think tank Isw (Usa Institute for the Study of War) sostenendo che le sono state messe in bocca parole che non ha mai pronunciato. Secondo Isw la donna avrebbe rivelato che il Cremlino sarebbe diviso sulla direzione da imprimere alla guerra in Ucraina e che Putin non saprebbe come gestire la situazione.
Maria Zakharova ha postato un’immagine della notizia con la scritta ‘fake’ stampata sopra.
“Quante stupidaggini ho letto su di me!”, ha aggiunto. “Ricordatelo – ha detto la donna – e ditelo agli altri: se scrivono da qualche parte che sto dicendo che non possiamo resistere, allora quella non sono io”.

Il think tank Isw (Usa Institute for the Study of War) riporta dichiarazioni di Maria Zakharova (nella foto), portavoce del ministero degli Esteri russo, secondo la quale ci sarebbero “lotte intestine nella cerchia ristretta del Cremlino”. Secondo quanto riportato “il Cremlino avrebbe perso il controllo serrato sullo spazio informativo russo” e Putin sarebbe “apparentemente non in grado al momento di riprendere in mano la situazione”.

A Chisinau, capitale della Moldavia, la polizia ha bloccato migliaia di manifestanti filo-russi che intendevano raggiungere la piazza centrale e il palazzo del governo al grido di “abbasso la dittatura, abbasso il presidente Maia Sandu”. Al centro delle proteste gli alti prezzi del gas che hanno provocato un effetto domino sul costo dell’elettricità, del riscaldamento e dei prodotti.

Alcune mamme e mogli russe avrebbero manifestato per chiedere al presidente Vladimir Putin di smettere di inviare i loro mariti e figli in guerra senza adeguate attrezzature.
Ne dà notizia il sito della ‘Cnn’ citando un video condiviso dal canale russo Telegram SOTA.
Le donne dicono che i loro uomini sono stati “costretti a unirsi a gruppi d’assalto” a inizio marzo dopo soli quattro giorni di addestramento.
“Mio marito – dice una donna – si trova sulla linea di contatto con il nemico”. “I nostri mobilitati – continua – vengono inviati come agnelli al macello per assaltare le aree fortificate, cinque alla volta, contro cento uomini nemici pesantemente armati. Vi chiediamo di ritirare i nostri uomini dalla linea di contatto e di fornire agli artiglieri armi e munizioni“.
La ‘Cnn’ riferisce tuttavia di non essere ancora stata in grado di verificare l’autenticità del video.

“L’augurio per il futuro è la pace. La pace nella martoriata Ucraina e in tutti gli altri Paesi che soffrono l’orrore della guerra che è sempre una sconfitta per tutti, per tutti”. Sono le parole di Papa Francesco, intervistato da ilfattoquotidiano.it in occasione dei 10 anni di Pontificato. “La guerra è assurda e crudele, lavorare per la pace significa non investire in queste fabbriche di morte”, ha aggiunto in riferimento all’industria delle armi.

Gli ucraini stanno preparando la controffensiva nella regione di Bakhmut, che potrebbe porre fine agli scontri tra gli eserciti nella zona. Le forze russe stanno cercando di conquistare la città dell’Ucraina dell’Est.

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha dichiarato che “se ci ritirassimo da Bakhmut, cosa cambierebbe? La Russia prenderebbe la città e continuerebbe la sua offensiva contro Chasiv Yar, quindi ogni città della regione potrebbe subire la stessa sorte”. A The Guardian ha riferito che la guerra potrebbe durare ancora molto a lungo e che l’Ucraina non si arrenderà.

Due bambini di 3 e di 11 anni sono rimasti gravemente feriti in seguito all’esplosione di una granata anticarro Rkg-3 in una residenza privata. A riferirlo è la polizia di Novoivanivka, la cittadina dove è avvenuto il fatto nella regione di Zaporizhzhia. I due avevano trovato l’oggetto per strada e lo avevano portato in casa, mentre giocavano è esploso.