Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi: Putin vieta manifestazioni e propaganda gay in Russia

L’agenzia russa Ria Novosti riferisce che in giornata il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge per estendere il divieto di manifestare anche a università, scuole, chiese, ospedali, edifici governativi, porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e nei pressi di infrastrutture per gas, acqua, riscaldamento ed elettricità. In precedenza il divieto valeva solo di fronte agli edifici della presidenza russa, dei servizi di emergenza e dell’amministrazione carceraria. Si tratta dell’ennesima svolta autoritaria intrapresa da dopo l’invasione dell’Ucraina. Putin, riferisce la Tass, ha ha anche messo al bando la “propaganda di relazioni sessuali non tradizionali, cambiamento di sesso e pedofilia”.

Stando a quanto riferito su Twitter dal ministero della Difesa britannico, l’Ucraina avrebbe liberato il 54% del territorio occupato dalle forze russe dall’inizio dell’invasione russa. Hanno allegato anche la mappa, specificando in una nota che ora la Russia controlla circa il 18% del territorio riconosciuto all’Ucraina, comprese le aree del Donbass e della Crimea sotto controllo di Mosca dal 2014.

Secondo quanto riferito dalle agenzie di Mosca il ministero della Difesa russo ha confermato che l’Ucraina ha attaccato due basi aeree con alcuni droni. L’azione avrebbe provocato la morte di tre soldati russi.

La difesa antiaerea ucraina ha abbattuto “la maggior parte” dei missili lanciati oggi dai russi. Lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky. L’aviazione di Kiev avrebbe abbattuto oltre 60 missili dei 70 lanciati oggi.

“Una precauzione necessaria”. Gli Stati Uniti avrebbero modificato segretamente i lanciarazzi Himars consegnati all’Ucraina in modo che non possano essere utilizzati come missili a lungo raggio per colpire la Russia. L’indiscrezione è stata riportata dal Wall Street Journal sulla base di alcune fonti dell’amministrazione statunitense.

Il presidente russo Vladimir Putin ha percorso in auto il ponte di Crimea, anche denominato ponte di Kerch, per visitare gli operai impegnati a ripristinare la struttura dopo l’attentato dello scorso ottobre. Lo ha riportato l’agenzia Ria Novosti.

A causa dei “massicci attacchi contro l’Ucraina” anche la Moldavia ha subìto danni al sistema elettrico. A renderlo noto è stata la società Moldelectrica, citata dai media locali, che ha allertato la popolazione in merito alle potenziali interruzioni di corrente che si potrebbero generare.

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato oggi una legge che vieta la “propaganda di rapporti sessuali non tradizionali, il cambio di sesso e la pedofilia”. Il decreto presidenziale contro la comunità Lgbtq+ è stato pubblicato sul sito della Duma di Stato, camera bassa del Parlamento russo.

A seguito di una nuova ondata di raid russi sul territorio ucraino molte città sono rimaste nuovamente senza elettricità e acqua. A confermarlo sono state le autorità locali e regionali. Uno degli attacchi missilistici ha colpito alcuni edifici residenziali a Novosofivka, regione di Zaporizhzhia, uccidendo due civili e ferendone altri due.

“Mentre la Russia prende di mira il calore, l’acqua e l’elettricità per ogni persona in Ucraina, compresi i bambini e gli anziani, continueremo a fornire difesa aerea contro la barbara escalation russa e assistenza energetica per aiutare l’Ucraina a proteggere e riparare le infrastrutture civili”: lo scrive su Twitter l’ambasciatrice statunitense a Kiev, Bridget Brink.

Almeno nove persone sono rimaste uccise stamane in un bombardamento delle forze ucraine su edifici residenziali ad Alchevsk, località nella ‘Repubblica di Lugansk’. Lo riferisce una fonte delle milizie dell’entità separatista filorussa citata dall’agenzia russa Ria Novosti. Il bombardamento è stato compiuto poco prima delle sei del mattino ora locale con sei razzi che hanno colpito tre edifici dove vivono rifugiati e lavoratori impegnati nei lavori di ricostruzione della regione. Uno degli edifici è crollato dal sesto al nono piano, precisa la fonte.

Il quotidiano britannico ‘Financial Times’ ha nominato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky “Persona dell’anno“. Il giornale ha motivato la decisione con la “straordinaria dimostrazione di leadership e forza d’animo” di Zelensky, definito “un Churchill per l’era dei social media”. In un’intervista al ‘Financial Times’, il leader ucraino ha dichiarato di essere “più responsabile che coraggioso”. E ha aggiunto: “Odio deludere le persone”.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto sapere di essere in costante comunicazione col suo omologo russo Vladimir Putin, in una intervista a Cbs. “Mantengo sempre regolari contatti diretti con Putin. L’isolamento è la cosa peggiore”, ha precisato Macron, secondo il quale “l’unica strada per trovare una soluzione” al conflitto in Ucraina è tramite trattative.

Le forze militari russe hanno sferrato un attacco alle infrastrutture industriali ed energetiche di Zaporizhzhia, secondo quanto reso noto da Anatoly Kurtev, segretario del consiglio comunale di Zaporizhzhia. Lo riporta Ukrainska Pravda.