Guerra Israele-Hamas, ultime news di oggi: 50 ostaggi israeliani morti, Mosca ammicca ai miliziani palestinesi
Diciannovesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas, strage di civili: il bilancio di morti e feriti da una parte e dall'altra
La guerra fra Israele e Hamas è giunta al 19esimo giorno. Al momento la conta dei morti palestinesi ha superato i 7 mila morti e più di 19 mila feriti. I numeri israeliani: 1.400 morti e almeno 224 persone in ostaggio. Secondo Hamas, 50 sarebbero morte, uccise dal fuoco israeliano durante un attacco.
A poche ore dalle parole del premier israeliano Benjamin Netanyahu sulla prossima invasione della Striscia di Gaza, con Hamas che ha risposto reputando la futura azione “fallimentare e una sconfitta storica per Israele”, il presidente americano Joe Biden ha risposto a distanza, intimando il primo ministro a cercare la via della pace. “È importante intraprendere un percorso di pace permanente tra israeliani e palestinesi” ha detto Biden.
Intanto l’esercito israeliano ha detto di aver condotto “blitz mirati” all’interno del nord della Striscia usando tank” nell’ambito dei preparativi per le “prossime fasi dei combattimenti”: ucciso il comandante di Hamas, Hassan Al-Abdullah.
Hamas ha risposto con una salva di razzi lanciati anche su Tel Aviv.
Nel frattempo Erdogan lancia un altro attacco a Israele: “A Gaza massacri e barbarie“.
Una delegazione di Hamas è stata invitata al Cremlino, fra le proteste di Israele: “Hamas è un’organizzazione terroristica peggiore dell’Isis”.
Il racconto della giornata
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Razzi sul centro di Israele, anche su Tel Aviv
Hamas ha lanciato una raffica di razzi sul centro di Israele, colpendo Tel Aviv, Bnei Brak, Petah Tikva, Lod, Rishon Lezion, Holon, Rehovot e molte altre città, come riferisce il Times of Israel. La rivendicazione arriva dalle Brigate Qassam, il braccio armato di Hamas.
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L'Iran torna a minacciare Usa e Israele
Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, avverte gli Usa: se gli attacchi di Israele contro Gaza non finiranno, gli Stati Uniti “non saranno risparmiati da questo fuoco”. Il ministro ha aggiunto che Hamas sarebbe disposta a rilasciare gli ostaggi civili. Ma solo in cambio del rilascio di migliaia di palestinesi nelle carceri israeliane.
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900 soldati Usa in arrivo in Medio Oriente (ma non in Israele)
900 soldati statunitensi verranno inviati in Medio Oriente, ma non andranno in Israele. Il contingente viene inviato al fine di “scoraggiare un conflitto più ampio e rafforzare ulteriormente le nostre capacità di protezione militare”, come afferma il portavoce del Pentagono, Pat Ryder.
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Pentagono: “Raffica di attacchi contro basi Usa in Iraq e in Siria”
Il conflitto fra Israele e Hamas riaccende la polveriera mediorientale: gli Usa denunciano 12 attacchi contro le basi statunitensi in Iraq e 4 attacchi in Siria negli ultimi 7 giorni. Ne dà notizia il generale di brigata Patrick Ryder.
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Ostaggi, centinaia di familiari protestano a Tel Aviv
Centinaia di familiari degli ostaggi rapiti da Hamas sono scesi in strada per chiedere al governo guidato da Benyamin Netanyahu di fare qualcosa. Fra gli slogano: “La nostra pazienza è finita!” E ancora: “Riportate indietro gli ostaggi, adesso!”
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Mosca invita rappresentanti di Hamas, Israele protesta
“Hamas è un’organizzazione terroristica peggiore dell’Isis. Israele condanna l’invito di rappresentanti di Hamas a Mosca” e lo considera “un atto di sostegno al terrorismo che legittima le atrocità dei terroristi di Hamas. Chiediamo al governo russo di espellere immediatamente i terroristi di Hamas“. Lo ha scritto su X il portavoce del ministero degli Esteri israeliano Lior Haiat.
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Medioriente, domani in piazza per la pace M5s, Pd, Avs, non vanno Iv-Azione
Le forze progressiste dell’opposizione domani saranno in piazza per le manifestazioni per la pace in Medio Oriente organizzate in diverse città italiane da Amnesty International e dall’Associazione delle organizzazioni italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (Aoi), e a cui hanno aderito numerose altre associazioni. Parteciperanno esponenti di Pd, M5s, Verdi e Sinistra italiana. Non ci saranno rappresentanti di Azione e di Iv. A Roma è prevista una fiaccolata in piazza Esquilino, alle 18,30. Ci saranno il coportavoce dei Verdi Angelo Bonelli e il presidente del M5s Giuseppe Conte. “Accantoneremo il simbolo del M5s e useremo i colori della pace – ha annunciato nei giorni scorsi Conte – Aggiungo che a livello personale aderirò anche alla giornata che il Papa ha indetto di preghiera e digiuno”. Difficilmente potrà partecipare alle iniziative la segretaria Pd, Elly Schlein, che sarà impegnata a Mestre in un incontro programmato da tempo per presentare le proposte del partito per la casa. In piazza, “tra i molti cittadini – ha detto il responsabile esteri del Pd, Peppe Provenzano – sicuramente ci saranno anche tanti esponenti del Pd”. Il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, sarà a Milano, dove è in programma una iniziativa alle 19, in piazza Castello.
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Medioriente: 250mila israeliani hanno lasciato le loro case
Sono circa 250mila gli israeliani che hanno volontariamente lasciato le loro case nelle aree al confine con la Striscia di Gaza e con il Libano. Lo ha reso noto il ministero della Difesa , spiegando 126miladi questi hanno ricevuto una sistemazione in aree più sicure nell’ambito di un programma di ricollocamento. Israele ha una popolazione di poco più di nove milioni di abitanti. Le autorità israeliane raccomandano di mantenere l’evacuazione delle zone a rischio fino alla fine dell’anno, ha confermato il portavoce. Tuttavia il governo non ha ancora approvato queste misure, mentre si discute sui costi dell’operazione.
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Medioriente, Palestina all'Onu: a Gaza uccisi 3.000 bimbi
“Fermate le bombe e salvate vite. Le vite dei 2,3 milioni di civili a Gaza, le vite dei bambini, 3.000 bambini innocenti sono stati uccisi da Israele nelle ultime tre settimane”. Lo ha detto l’ambasciatore palestinese all’Onu Ryad Mansour alla sessione speciale di emergenza dell’Assemblea Generale Onu, parlando con la voce rotta. “E’ questa la guerra che alcuni di voi stanno difendendo? Questa guerra può essere difesa? Questi sono crimini, sono barbarie. Fermatela per le vite che ancora possono essere salvate”.
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Medioriente, Parigi: sono 35 le vittime francesi in attacchi Hamas
Sono 35 i cittadini francesi uccisi durante gli attacchi di Hamas contro Israele. Lo rende noto il ministero degli Affari esteri di Parigi. “La Francia deplora la tragica morte di nuovi cittadini francesi, che porta a trentacinque il numero delle vittime francesi negli attacchi terroristici compiuti da Hamas contro Israele. Inviamo le nostre condoglianze ai loro cari”, si legge in una nota del ministero degli Esteri francese pubblicata sui social.
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Medioriente, ministro Esteri Iran: Hamas pronto a rilascio civili
Il ministro degli Esteri iraniano, Hussein Amirabdollahian, ha fatto sapere che Hamas è pronto a liberare gli ostaggi civili. Il mondo, ha aggiunto, dovrebbe sostenere la liberazione di 6 mila prigionieri palestinesi. Lo riferisce Reuters.
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Medioriente, Qatar condanna a morte 8 indiani "spie di Israele"
Un tribunale del Qatar ha condannato a morte otto dipendenti indiani di un’azienda qatarina con l’accusa di spionaggio per conto di Israele sul programma sottomarino militare del Qatar. Secondo i media indiani, citati dal Times of Israel, gli otto uomini sono ufficiali della marina indiana in pensione che lavoravano per la società di consulenza Al Dahra, fornendo consulenza al governo del Qatar nell’acquisizione di sottomarini. Il Ministero indiano degli Affari Esteri afferma in una nota che è in attesa del giudizio dettagliato sul caso: “siamo in contatto con i familiari e il team legale e stiamo esplorando tutte le opzioni legali”, si legge nella nota. “Attribuiamo grande importanza a questo caso e lo stiamo seguendo da vicino. Continueremo ad estendere tutta l’assistenza consolare e legale. Discuteremo del verdetto anche con le autorità del Qatar”.
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Medioriente, Israele: ucciso il vice capo dell'intelligence di Hamas
L’esercito israeliano rende noto di aver ucciso in un attacco aereo il vice capo dell’intelligence di Hamas, Shadi Barud, considerato il braccio destro del capo politico dell’organizzazione terroristica, Yahya Sinwar. Barud è ritenuto da Israele tra i responsabili della pianificazione dell’attacco di Hamas del 7 ottobre insieme a Sinwar
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Medioriente, Israele a Onu: obiettivo è sradicare completamente Hamas
“Il nostro obiettivo è sradicare completamente Hamas, e useremo qualsiasi mezzo a nostra disposizione per portarlo a termine, non per vendetta ma perché le sue brutalità non si ripetano”. Lo ha detto l’ambasciatore israeliano all’Onu, Gilad Erdan, alla sessione speciale di emergenza dell’Assemblea Generale. Quindi ha sottolineato che “il cessate il fuoco darebbe ad Hamas la possibilità di riarmarsi”.
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Medioriente, Israele: 54 cittadini thailandesi tra gli ostaggi a Gaza
Sono cinquantaquattro i cittadini thailandesi tenuti in ostaggio da Hamas a Gaza, secondo i nuovi dati diffusi dal governo israeliano. Si ritiene che quasi tutti fossero braccianti impiegati nelle comunità agricole. Lo riporta il Guardian. I thailandesi costituiscono anche il gruppo più numeroso di morti e dispersi stranieri, con 24 morti confermati e 21 dispersi, secondo quanto emerge dalle statistiche aggiornate. Secondo le autorità di Bangkok gli ostaggi tailandesi sono invece 18, mentre almeno 33 cittadini sono stati uccisi e 18 feriti.
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Medioriente, Meloni: Hamas non c'entra nulla con causa palestinese
“Non credo che Hamas c’entri niente con la questione palestinese“. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, arrivando al Consiglio europeo di Bruxelles. In Medio Oriente, “nell’immediato c’è il tema umanitario, il tema degli ostaggi, dei cittadini stranieri che attendono di uscire, il ripristino del valico di Rafah. Poi c’è un medio termine, che non deve però significare ne riparliamo dopo perché io credo che” arrivare a una soluzione “sia una delle cose più efficaci che si possano fare per aiutare la de-escalation per svelare il bluff di Hamas: dire che le cose atroci che ha fatto le ha fatte per difendere la causa palestinese. Non credo che Hamas c’entri niente con la questione palestinese, credo che sia giusto trovare un modo per ribadirlo a chi lo sa e per raccontarlo per chi non la vede così”.
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Onu condanna Hamas e respinge attacchi d'Israele ai civili
“Condanno l’attacco di Hamas contro Israele, la cui brutalità è inaccettabile e non ha spazio in questo mondo. Allo stesso modo, respingo l’attacco di civili indifesi a Gaza da parte di Israele. Il diritto di difendersi non deve e non può permettere un attacco di queste proporzioni, le regole di guerra impongono che i civili devono essere protetti a tutti i costi”. Lo ha detto il presidente dell’Assemblea Generale Onu, Dennis Francis, ripreso dall’Ansa durante l’apertura della sessione speciale di emergenza dedicata alla crisi in Medio Oriente. Il quale ha chiesto lo stop delle ostilità e “l’immediata apertura di corridoi umanitari per gli aiuti a Gaza”.
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Hamas, circa 50 ostaggi uccisi a Gaza da attacchi Israele
Il portavoce dell’ala militare di Hamas, Brigate al Qassam, Abu Obeida ha detto su Telegram che durante gli attacchi israeliani alla Striscia sono stati uccisi circa 50 ostaggi a Gaza. Lo riferisce l’Ansa.
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Hamas: quasi 3 mila morti a Gaza sono bambini, 1.709 donne
Degli oltre 7 mila morti registrati a Gaza nell’ultimo bilancio delle vittime della guerra, “2.913 sono bambini“, segnala il Ministero della Sanità locale, che conta anche “1.709 donne“.
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Erdogan: "Israele sta massacrando la Palestina"
“Gli attacchi su Gaza hanno già superato il limite dell’autodifesa e sono diventati massacri, crudeltà e barbarie”. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante una conferenza trasmessa dalla tv di Stato Trt. “La Commissione europea ha detto ieri che non può chiedere un cessate il fuoco, quanti bambini dovranno ancora morire per arrivare a questo?”, ha affermato Erdogan. “Parlano di diritti umani ma stanno ignorando i diritti della popolazione di Gaza da 19 giorni”, ha aggiunto il presidente turco, ripreso dall’Ansa.
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Attacco di Israele a Khan Yunis, il bilancio sale a 22 morti: ucciso comandante di Hamas
È salito a 22 morti e oltre 100 feriti il bilancio del raid israeliano su Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia palestinese Wafa, citata dall’Ansa. Fonti palestinesi segnalano inoltre che è stato bombardato anche il sobborgo di Zwaida, vicino a Deir al Balah nella parte centrale della Striscia, dove tra le vittime ci sono anche la giornalista palestinese Duaa Sharaf, di Al Aqsa radio (la radio di Hamas) e suo figlio.Ucciso anche il comandante di Hamas, Hassan Al-Abdullah. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. Ieri era stato ucciso il suo vice Taysir Mubasher.
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Razzi da Gaza nel centro di Israele e zona grande Tel Aviv
Una salva di razzi è stata lanciata poco fa verso il centro di Israele e nella zona grande di Tel Aviv. Lo ha fatto sapere l’Esercito, citato dall’Ansa. In aria si sono potute sentire l’eco di forti esplosioni dovute all’intercettazione dei razzi da parte dell’Iron Dome.
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Identificati i corpi di 1.117 israeliani uccisi
È salito a 1.117 il numero dei morti israeliani identificati. Lo ha fatto sapere la polizia, citata dall’Ansa, secondo cui del totale i civili sono 808 e 309 i soldati. Il totale dei morti in Israele è di 1.400.
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Il numero aggiornato degli ostaggi è salito a 224
Il portavoce militare dell’Esercito israeliano, Daniel Hagari, ha comunicato che il numero degli ostaggi ancora in mano di Hamas a Gaza è salito a 224 (+2 rispetto a quanto riferito ieri): “La loro liberazione ha per noi la massima priorità”, ha sottolineato.
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Israele, incursione terrestre Gaza prepara fasi successive
L’incursione terrestre nel settore nord di Gaza condotta stamattina da forze di fanteria e da mezzi blindati israeliani “rientra nei nostri preparativi per la prossima fase della guerra“: lo ha dichiarato il portavoce militare Daniel Hagari. Nel corso della operazione sono stati uccisi “terroristi” e distrutte “infrastrutture terroristiche di Hamas”. Inoltre, sono stati disinnescati “ordigni, e neutralizzato imboscate. Il tutto per preparare il terreno alle prossime fasi della guerra”. Al termine della incursione le forze israeliane hanno lasciato l’area, ha concluso Hagari, ”senza aver subito vittime”. Lo riporta l’Ansa.
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Onu, "nessun luogo è sicuro a Gaza"
“Nessun luogo è sicuro” a Gaza tra i bombardamenti israeliani: lo sostiene l’Onu.
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Esercito Israele: durante blitz "colpiti obiettivi terrore"
Durante l’incursione nel nord della Striscia l’Esercito israeliano “ha localizzato e colpito numerosi terroristi, infrastrutture terroristiche e postazioni di lancio di missili anticarro, e hanno operato per preparare il campo di battaglia”. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, citato dall’Ansa.
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Raid Israele a Khan Yunis e Gaza: almeno 17 morti
Almeno 18 persone sono morte e 40 sono rimaste ferite in un raid aereo israeliano mirato contro la famiglia di Yunis Al Astal, membro di Hamas, a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferiscono all’Ansa fonti locali.
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Idf: compiuta incursione "relativamente ampia" a Gaza
L’esercito israeliano ha reso noto, sulla sua radio militare, di avere effettuato un’incursione “relativamente ampia” nella Striscia di Gaza per attaccare le posizioni di Hamas durante la notte. L’operazione, ha spiegato l’Idf, ha coinvolto soldati a terra, ma anche carri armati, per colpire “diverse cellule terroristiche, infrastrutture e siti di lancio di missili”. Le truppe sono ora tornate in Israele, hanno assicurato le forze armate dello Stato ebraico. Questa operazione, che è stata confermata dall’esercito anche su X, è stata effettuata “in preparazione alle prossime fasi del combattimento”.
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Onu, la Russia pone il veto alla risoluzione Usa su Gaza
La Russia ha messo il veto alla risoluzione americana su Gaza. Hanno votato a favore dieci Stati membri, tre contro (tra cui la Russia) e due si sono astenuti. La bozza è stata respinta.
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Biden sente Netanyahu su Gaza e ostaggi
Joe Biden ha parlato con il premier israeliano Benjamin Netanyahu sugli sviluppi a Gaza e sugli sforzi in corso per localizzare e assicurare il rilascio degli ostaggi. Lo riferisce la Casa Bianca sottolineando che il presidente ha ribadito il diritto di Israele a difendersi e a farlo in linea con le leggi umanitarie internazionali. Biden ha anche sottolineato l’importanza di concentrarsi su quanto verrà dopo la crisi per includere una via per una pace permanente fra israeliani e palestinesi.
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Esercito: blitz mirati con i tank nel nord di Gaza
L’esercito israeliano ha detto di aver condotto “blitz mirati” all’interno del nord della Striscia usando tank” nell’ambito dei preparativi per le “prossime fasi dei combattimenti”. “I soldati – ha aggiunto – sono poi usciti dall’area alla fine dell’attività”. Durante l’incursione nel nord della Striscia l’esercito israeliano “ha localizzato e colpito numerosi terroristi, infrastrutture terroristiche e postazioni di lancio di missili anticarro, e hanno operato per preparare il campo di battaglia”. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.
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La mappa
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Nel diciottesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas sono oltre 6.500 i morti tra i palestinesi e 19mila feriti, mentre tra gli israeliani la conta è di 1.400 morti e si segnalano oltre 222 ostaggi. La giornata si è chiusa con le parole del presidente israeliano Benjamin Netanyahu, dichiarazioni al veleno contro Hamas minacciata con l’annuncio dell’invasione di Gaza. Dal canto suo, però, Hamas ha sottolineato che l’operazione via terra si dimostrerà fallimentare per il popolo israeliano.