Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi: il giallo dei missili russi su Romania e Moldavia

L’AIEA ha reso noto che “In seguito al massiccio attacco di oggi sulle infrastrutture energetiche ucraine, due delle tre centrali nucleari operative nel Paese – Rivne e Ucraina del Sud – hanno ridotto la loro capacità in via precauzionale”. L’instabilità della rete elettrica dovuta ai bombardamenti, inoltre, ha “causato l’arresto di un reattore dell’impianto di Khmelnitsky”. Le notizie sono state confermate dalle missioni di supporto e assistenza nell’area.

Secondo Volodymyr Zelensky sono emersi buoni segnali dopo i viaggi dei giorni scorsi a Londra, Parigi e Bruxelles. L’ha definita una “importante maratona diplomatica” ed è positivo anche sull’esito delle richieste di jet, missili e carri armati. Nel suo messaggio serale riportato da Ukrinform, ha detto: “Ho parlato di come rafforzare le nostre truppe. Ci sono accordi molto importanti e abbiamo ricevuto buoni segnali – ha detto – Ciò riguarda missili a lungo raggio, carri armati e il prossimo livello della nostra cooperazione, velivoli da combattimento. Ma dobbiamo ancora lavorarci”.

La Bielorussia fuori dalle Olimpiadi di Parigi 2024: è la richiesta di 35 Paesi, sottolineata dalla ministra lituana dello Sport, Jurgita Siugzdiniené al termine di un incontro online tra gli omologhi di Stati Uniti, Germania e Australia e molti altri. Secondo il The Guardian, è intervenuto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Fino a quando Putin continuerà con la sua guerra barbara, Russia e Bielorussia non possono essere rappresentate alle Olimpiadi” ha detto.

In merito al trilaterale Scholz-Macron-Zelensky, con la Francia “non c’è stato uno strappo”, ma “secondo me è stato un errore non coinvolgere l’Italia, visto che c’è un Trattato del Quirinale”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del convegno Medor di Leonardo Foundation alla Luiss di Roma. “Dobbiamo andare avanti, perché quello che conta è l’unita degli europei per sostenere l’Ucraina in questo momento così importante”, ha aggiunto.

Il presidente russo Vladimir Putin terrà un discorso all’Assemblea Federale russa il prossimo 21 febbraio: lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dalla Tass. La data è il primo anniversario del riconoscimento da parte di Mosca delle sedicenti repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, nel sud-est ucraino, come “Stati indipendenti”. Tre giorni dopo, il 24 febbraio 2022, sarebbe iniziata quella che Mosca chiama ‘l’operazione militare speciale‘ in Ucraina.

La premier moldava, Natalia Gavrilita, ha annunciato le sue dimissioni dopo un anno e mezzo alla guida del governo. Lo riferiscono le agenzie russe. Dorin Recean, segretario del Consiglio di sicurezza nazionale della Moldavia, è stato nominato nuovo primo ministro dalla presidente Maia Sandu. In base alla Costituzione, il nuovo premier dovrà presentarsi davanti al Parlamento entro due settimane per ottenere il voto di fiducia. Fino a quel momento resterà in carica il Governo dimissionario. Lo riferisce l’Ansa.

“Diversi missili russi sono passati attraverso lo spazio aereo della Moldavia e della Romania. Questi missili sono una sfida per la Nato e la sicurezza collettiva. Questo è il terrore che può e deve essere fermato. Il mondo deve fermarlo”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo sul suo canale Telegram mentre l’allarme a Kiev è ancora in corso.

“Non è facile per nessuno di noi gestire la questione Ucraina con l’opinione pubblica, quello che noi facciamo lo facciamo perché è giusto ma forse non è la cosa migliore sul piano del consenso. Quello che era giusto era la foto dei 27 con Zelensky, anticipare la compattezza con una riunione a Parigi era politicamente sbagliato. Il tema non era stare nella fotografia e io non ho condiviso” la scelta. Così la premier Giorgia Meloni a Bruxelles sull’incontro all’Eliseo tra Macron e Scholz con Zelensky, ripresa dall’Ansa.

Due missili da crociera russi Kalibr hanno attraversato lo spazio aereo rumeno. Lo afferma il comandante in capo delle forze armate dell’Ucraina, Valery Zaluzhny, su Facebook. “L’11 febbraio alle 10:18, due missili da crociera Kalibr russi hanno attraversato il confine di Stato dell’Ucraina con la Repubblica di Moldavia. Intorno alle 10:33, questi missili hanno attraversato lo spazio aereo rumeno per poi rientrare nello spazio aereo dell’Ucraina nel punto di intersezione del confine dei tre Stati. I missili sono stati lanciati dal Mar Nero”.

Il ministero della Difesa della Romania, però, non ha confermato.

Nella notte si è verificato un nuovo attacco missilistico russo nella regione di Kharkiv. Lo ha reso noto su Telegram il governatore Oleg Synyehubov citato dal Guardian. Secondo quanto affermato sono state prese di mira strutture critiche e infrastrutture. Non si registrano vittime ma alcune aree sono rimaste senza elettricità.

Dopo la visita di ieri a Bruxelles, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarebbe atteso in Polonia per incontrare il capo di stato Andrzej Duda. La visita tuttavia non è ancora stata confermata in via ufficiale: sugli spostamenti resta grande riservatezza per motivi di sicurezza.

Paura a Kiev: intorno alle 4 del mattino la capitale ucraina è stata risvegliata dalle sirene anti aeree per un attacco russo. La stessa allerta è scattata in alcune regioni dell’est del Paese: Chernigov, Zhitomir, Nikolayev, Sumy, Poltava, Dnepropetrovsk e Kirovograd. L’allarme è poi rientrato verso le 7.