Dado picchiato dall'ex della figlia? "Accuse inconsistenti, rinviato a giudizio per diffamazione aggravata"
Gli avvocati dell'ex fidanzato della figlia di Dado hanno reso noto che le accuse sono state giudicate "inconsistenti" dall'Autorità Giudiziaria
Nell’aprile del 2019 Gabriele Pellegrini, in arte Dado, popolare comico romano, aveva raccontato di essere stato colpito con un pugno dall’ex fidanzato minorenne della figlia (anche lei minorenne), che avrebbe anche tentato di investirlo. Ora, però, una nota degli avvocati difensori del ragazzo tratteggia uno scenario differente.
Il racconto di Dado
In un’intervista a ‘La Repubblica’, Dado aveva descritto così il confronto avuto in strada col ragazzo: “Ha tentato di investirmi. Mi sono spostato, lui è ripartito e a quel punto mi ha dato il pugno, direttamente dal volante. Mi sono fotografato subito dopo il pugno e ho denunciato quel ragazzo”.
Caso Dado: la nota degli avvocati dell’ex fidanzato della figlia
Gli avvocati difensori dell’ex fidanzato della figlia del comico hanno fatto sapere, tramite una nota, che “al termine delle indagini disposte dall’Autorità Giudiziaria è risultata accertata l’inconsistenza di ogni accusa rivolta dal signor Gabriele Pellegrini al nostro mandante e con ciò disposta l’archiviazione, confermata anche in sede di riesame, del relativo fascicolo”.
Nella nota dei legali, inoltre, si legge: “Nel contempo, l’Ufficio del Pubblico Ministero presso il Tribunale Penale di Roma, sulla scorta degli elementi emersi dalle indagini svolte, ha chiesto il rinvio a giudizio del signor Gabriele Pellegrini per diffamazione aggravata“.