Covid, Oms e Ema lanciano l'allarme per la quarta ondata in Europa

Preoccupa la crescita dei contagi in tutta Europa, una quarta ondata della pandemia di coronavirus che minaccia tutto il continente e in particolare diversi Paesi dell’Est e Centro Europa. A lanciare l’allarme sono l’Oms, che segnala un aumento di casi del 55% nelle ultime 4 settimane, e l’Ema, che sollecita ad estendere il prima possibile la terza dose del vaccino a tutta la popolazione.

In molti Paesi europei stanno aumentando i contagi, i decessi e il tasso di occupazione delle terapie intensive. La situazione europea è ben descritto dalla mappa dell’Ecdc, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, aggiornata al 4 novembre.

In zona verde sono rimaste solo Malta e sei regioni italiane, in zona gialla oltre al resto dell’Italia ci sono solo Francia e Portogallo. Il rosso avanza un po’ ovunque, e diversi Paesi sono in rosso scuro: si tratta di Bulgaria, Romania, Slovenia, Croazia, Austria, Irlanda, Belgio e le repubbliche baltiche, oltre a diverse zone di Olanda, Germania e Grecia.

Covid in Europa, l’allarme dell’Oms

L’Europa “è di nuovo al centro” della pandemia di coronavirus: il numero di contagi è aumentato per la quinta settimana consecutiva, rendendo il Vecchio Continente l’unica regione al mondo dove il dato continua a crescere. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nel suo rapporto settimanale.

In Europa, ha dichiarato l’epidemiologa Maria van Kerkhove, responsabile tecnico dell’Oms per la crisi Covid-19, i casi di coronavirus sono aumentati del 55% nelle ultime quattro settimane.

Tutti i Paesi europei stanno affrontando “una minaccia reale di ripresa del Covid o lo stanno già contrastando”, ha spiegato Hans Kluge, direttore per l’Europa dell’Oms, che ha esortato i governi a reintrodurre o mantenere le misure di prevenzione anti contagio.

“Se continua così – ha avvertito – potremmo avere un altro mezzo milione di vittime a causa del Covid-19 in Europa e Asia entro il primo febbraio del prossimo anno”.

Covid in Europa, l’appello dell’Ema

“Siamo entrati nella quarta ondata. Vediamo che la situazione epidemiologica in Europa sta diventando sempre più complicata, con un nuovo aumento di casi”, ha detto Marco Cavaleri dell’Agenzia europea del farmaco (Ema).

Alla luce di questi dati Cavaleri ha ribadito quanto sia importante ” che le persone si vaccinino o completino il ciclo vaccinale prima possibile”.

“La maggior parte degli Stati membri ha iniziato a somministrare dosi booster” del vaccino anti-Covid “alle persone più a rischio di infezione e trasmissione del coronavirus. Il prossimo passo – ha aggiunto – potrebbe essere l’estensione delle dosi di richiamo alla popolazione generale“.