Cosa ha detto Giorgia Meloni sulla leva militare volontaria al raduno nazionale degli alpini di Udine
Durante l'adunata nazionale degli alpini di Udine, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha parlato dell'ipotesi della leva militare volontaria
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è espressa in merito al ripristino della leva militare. Lo ha fatto, rispondendo ai giornalisti, in occasione dell’adunata nazionale degli alpini a Udine dove è stata nella mattinata di domenica 14 maggio. La dichiarazione della premier potrebbe riaprire il dibattito politico sul tema, caro al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, leader della Lega. Ecco cosa ha detto.
La leva militare volontaria
La presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni ha preso parte alla 94esima adunata nazionale degli alpini che si è svolta a Udine.
A margine della sfilata delle penne nere, la premier ha risposto ad alcune domande dei giornalisti in merito al ripristino della leva militare.
Giorgia Meloni ha detto che «il tema si può affrontare come ipotesi volontaria, alternativa al servizio civile». E aggiunto che, secondo lei, questo sarebbe «l’approccio giusto» per riaprire una riflessione sulla leva militare.
L’adunata nazionale degli alpini a Udine
Il tema della leva militare si riaffaccia così nel dibattito politico al termine di una settimana in cui la premier Meloni è stata prima impegnata sul fronte delle riforme istituzionali, incontrando le opposizioni per discutere di premierato, e poi ha ricevuto il presidente ucraino Zelensky in visita a Roma.
La riflessione sul tema della leva militare è arrivata nel giorno in cui si è svolta a Udine la 94esima adunata nazionale degli alpini durante la quale, al fianco del ministro della Difesa Guido Crosetto, Giorgia Meloni ha detto che «abbiamo un grande bisogno di valorizzare i nostri legami, il senso di appartenenza e il nostro orgoglio».
A intervenire a Udine è stato anche il presidente del Senato Ignazio La Russa. «Il mio cuore batte con quello degli uomini e delle donne con le stellette – ha detto la Russa -, e gli alpini hanno un posto speciale in questo amore per le forze armate».
La leva militare in Italia
Si è tornato a discutere di leva militare lo scorso anno, dopo alcune dichiarazioni in cui il leader della Lega Matteo Salvini ha avanzato l’ipotesi di ripristinare la leva obbligatoria.
Dal 2005, infatti, la leva militare obbligatoria è stata sospesa con la legge Martino a distanza di 143 anni dalla sua introduzione nel 1861, anno dell’Unità d’Italia.
L’articolo 52 della Costituzione dice che “il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge”.
Questo significa che è la legge a istituire l’obbligatorietà della leva sospesa, come ricordato, a partire dal 2005.