Corrado Augias contro Giorgia Meloni dopo il comizio in Sardegna: "Deplorevole, non può deridere antifascismo"
A DiMartedì Corrado Augias ha definito "deplorevole" il comizio tenuto da Giorgia Meloni a Cagliari, in occasione delle elezioni regionali in Sardegna
Durissima critica di Corrado Augias contro Giorgia Meloni. Nella puntata di DiMartedì andata in onda nella serata del 27 febbraio, il noto giornalista e scrittore ha definito “deplorevole” il comizio tenuto dalla leader di Fratelli d’Italia a Cagliari nei giorni scorsi (quello della volata finale nella campagna elettorale per le regionali in Sardegna). “La nostra presidente Meloni si comporta come fosse ancora una piccola militante di un partito d’opposizione”, ha aggiunto.
- Corrado Augias contro Giorgia Meloni
- Il commento sull'antifascismo
- I risultati delle elezioni in Sardegna
Corrado Augias contro Giorgia Meloni
Nel corso della trasmissione condotta da Giovanni Floris, durante l’analisi dello scenario politico post-elezioni in Sardegna, Augias ha commentato il comizio tenuto a Cagliari da Meloni, durante il quale la leader di Fratelli d’Italia si era spesa in prima persona per il candidato di centrodestra Paolo Truzzu.
Nel suo discorso sull’isola, la premier aveva attaccato la sinistra ripercorrendo tutti i leit motiv dell’opposizione: dallo spread al fascismo, fino alla teoria sul “governo che sta per cadere”, senza risparmiarsi battute fulminanti.
Un intervento “deplorevole”, ha criticato Augias. “Deplorevole per due aspetti: un presidente del Consiglio neanche in campagna elettorale si può permettere di avere quei toni”.
“La nostra presidente Meloni si comporta come fosse ancora una piccola militante di un partito d’opposizione – ha poi aggiunto – e non si rende conto che è da un anno e mezzo che siede a Palazzo Chigi e rappresenta, amministra e governa 60 milioni di persone“.
Il commento sull’antifascismo
La premier, ha incalzato ancora Augias, “quali che siano le sue simpatie, non può deridere l’antifascismo”.
Questo perché “il fascismo è stato una tragedia di questo Paese e lei non può buttarlo in barzelletta“, ha concluso il volto noto della televisione e della cultura italiana.
I risultati delle elezioni in Sardegna
Il risultato delle elezioni regionali in Sardegna è arrivato a seguito di un lunghissimo spoglio: Alessandra Todde ha festeggiato nel suo comitato elettorale insieme a Giuseppe Conte ed Elly Schlein, arrivati insieme in aereo.
La candidata del centrosinistra ha ottenuto il 45,4% dei voti con un dato riferito a 1.825 sezioni su un totale di 1844. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, è rimasto fermo al 45%.
Matteo Salvini e Antonio Tajani hanno sottolineato come “nel Governo non cambi nulla” nonostante il ko regionale. Dichiarazioni che sono parse quasi come uno scaricabarile nei confronti di Fratelli d’Italia.
Truzzu, sindaco di Cagliari, era stato imposto come candidato del centrodestra da Giorgia Meloni: al momento la premier è l’unica a non aver commentato l’esito del voto, se non attraverso una nota congiunta firmata con gli alleati.