Coronavirus, in Italia Ryanair cancella anche voli interni
Interessati gli aeroporti di Orio al Serio, Malpensa, Parma, Treviso, Venezia e Rimini
Cancellati altri voli per l’Italia. Ad annunciarlo è la compagnia aerea irlandese Ryanair, che quindi sospende altri collegamenti verso il nostro Paese, ma anche interni all’Italia stessa. Interessati, spiega l’Ansa, gli aeroporti di Orio al Serio, Malpensa, Parma, Treviso, Venezia e Rimini.
La nota di Ryanair è la risposta alle misure sulla ‘zona di sicurezza’ decisa dal governo italiano, che si aggiungono alle restrizioni ai voli per il Nord Italia di altre nazioni.
Da martedì 10 marzo e fino all’8 aprile, si legge in una nota della compagnia, sono cancellati tutti i voli domestici per Orio Al Serio, Malpensa, Parma e Treviso.
Da giovedì 12 marzo e fino all’8 aprile saranno “drasticamente ridotti” quelli internazionali per Orio Al Serio, Malpensa, Parma, Treviso, Venezia e Rimini.
Adnkronos analizza poi la situazione dell’aeroporto Orio al Serio di Bergamo: domenica 8 marzo ci sono state 92 partenze dallo scalo, in calo del 50% rispetto ai voli stagionali programmati.
Oggi sono previsti 107 voli in partenza (-45%). Cancellati i voli da e per Giordania, Israele, Georgia, Montenegro, Repubblica Ceca e Romania. Sono regolari, invece, i voli cargo.
Coronavirus, a Linate cancellati quasi tutti i voli
All’aeroporto di Milano Linate, invece, su una trentina di voli programmati in partenza questa mattina, tra le 6.50 e le 13.50, quasi tutti sono stati annullati. Lo riporta l’Ansa.
Diverse le compagnie, da Alitalia a British Airways, Blue Air, Iberia e Easyjet, che hanno cancellato le tratte sia interne (per esempio verso Napoli, Roma, Cagliari, Catania) sia verso città europee (Londra, Parigi, Madrid, Francoforte, Bruxelles, solo per citare alcune destinazioni).
L’Albania, poi, ha sospeso i voli verso le nostre zone rosse fino al prossimo 3 aprile. Lo ha comunicato il premier Edi Rama, dopo che nella notte sono stati confermati i primi due casi di coronavirus (padre e figlio rientrati da Firenze).