Contagi in Sardegna, boom di disdette: Solinas chiede i danni
Il presidente Solinas ha intenzione di chiedere i danni per la campagna mediatica "contro la Sardegna"
Christian Solinas, governatore sardo, ha deciso di chiedere i danni per quella che ha definito una “campagna anti Sardegna” messa in atto dai media dopo il boom dei contagi registrato sull’isola a ridosso di Ferragosto. Solinas, come ha svelato la vicepresidente della Giunta Alessandra Zedda (Fi), ha già dato mandato ai suoi legali di valutare a quanto ammonta il danno. Ne dà notizia l’Ansa.
A margine di un vertice con tutti i segretari del centrodestra, Solinas spiegato così la sua decisione: “Continuano ad arrivare disdette e soprattutto si è rappresentata una situazione di assoluta falsità”.
La conferma della possibilità di azioni legali è arrivata, inoltre, anche dalla segretaria regionale di Fdi Antonella Zedda: “L’allarmismo infondato che alcuni hanno procurato sul fronte Covid – ha detto – ha compromesso il settembre turistico”.
Intanto, il presidente del Consiglio regionale Michele Pais sta lavorando a un ordine del giorno sugli attacchi subiti dalla Sardegna che domani mostrerà ai capigruppo prima della seduta dell’Aula.
Coronavirus, la situazione in Sardegna
Secondo il bollettino Covid del 31 agosto, c’è stata una nuova impennata di contagi in Sardegna, dopo il calo di ieri: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano infatti 79 nuovi casi, 68 rilevati da screening e 11 da sospetto diagnostico.
Il numero complessivo di casi di positività al Covid-19 dall’inizio dell’emergenza sale dunque a 2.193, mentre resta invariato il numero delle vittime, 134.