NOTIZIE
CULTURA E SPETTACOLO

Concerti di Taylor Swift cancellati per rischio attentato: un arrestato confessa. Il piano per colpire lo show

Concerti Taylor Swift in Austria annullati per rischio attentato. Uno degli arrestati ha confessato

Pubblicato:

Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Taylor Swift ha dovuto cancellare dei concerti per un rischio attentato. Questi erano previsti a Vienna e sono stati cancellati in seguito ad alcuni allarmi scattati su due soggetti radicalizzati. Le autorità hanno infatti arrestato due sospetti e uno di loro sembra aver confessato il piano di attacco.

Concerti cancellati: rischio attentato

Il principale sospettato, un giovane di 19 anni radicalizzato online, ha confessato di aver pianificato un attentato contro i concerti di Taylor Swift a Vienna. Le date dell’8, 9 e 10 agosto sono state per questo cancellate. Il motivo principale, anche a seguito degli arresti, è per precauzione.

Il piano è emerso a seguito di un’indagine approfondita delle autorità austriache, che hanno scoperto materiali legati a gruppi terroristici come lo Stato Islamico e al-Qaeda a casa di uno dei sospetti.

Paura per i concerti di Taylor Swift: annullati per rischio attentato

La situazione è stata definita “seria” dalle autorità, ma grazie all’intervento il rischio maggiore è stato scongiurato.

Arrestati i due sospetti

Il primo arresto è avvenuto a Ternitz, in Bassa Austria, dove il 19enne è stato fermato. Questo si era radicalizzato online negli ultimi mesi e aveva giurato fedeltà allo Stato Islamico.

Durante le perquisizioni domiciliari, sono state trovate sostanze chimiche sospette. Un secondo sospetto è stato arrestato a Vienna in relazione allo stesso piano terroristico, anche se le autorità non hanno divulgato ulteriori dettagli per motivi di sicurezza e per non compromettere l’indagine in corso.

Il piano per colpire lo show

Il piano per colpire i concerti di Taylor Swift a Vienna prevedeva un attentato con esplosivi chimici. Il sospettato principale, un giovane di 19 anni, aveva infatti acquisito materiali e istruzioni online per costruire bombe.

Le perquisizioni hanno rivelato sostanze chimiche e documenti legati a gruppi terroristici come lo Stato Islamico.

Il piano, secondo quanto si apprende, era in fase avanzata e sul punto di realizzarsi, ma le autorità sono riuscite a intervenire in tempo, arrestando il sospettato e prevenendo l’attacco.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963