Caserma dei carabinieri del Mugello vittima di un attentato incendiario, la rabbia di Salvini dopo l'attacco
La caserma dei carabinieri di Borgo San Lorenzo al Mugello è stata colpita da un atto incendiario: il tweet di Matteo Salvini solleva la polemica
Dopo l’attentato incendiario al Mugello, in Toscana, dove una caserma dei carabinieri è stata colpita con una molotov, è arrivato il commento su X del ministro Matteo Salvini, che ha sollevato la polemica contro chi avversa le forze dell’ordine. Il leader del Carroccio ha denunciato il clima di crescente ostilità che a suo avviso contribuisce a produrre episodi del genere.
- L'attentato alla caserma dei carabinieri
- Il tweet di Salvini dopo l'episodio al Mugello
- Le polemiche di Salvini per i disordini di Roma
L’attentato alla caserma dei carabinieri
L’attentato è avvenuto intorno alle 4 del mattino di lunedì 13 gennaio. La caserma dei carabinieri di Borgo San Lorenzo è stata colpita da un ordigno incendiario che ha causato gravi danni strutturali, senza però provocare feriti.
Subito dopo l’attivazione dell’allarme, i vigili del fuoco sono accorsi per spegnere il rogo. Le fiamme, scaturite da un unico ordigno, hanno provocato diversi danni al portone principale. L’incendio, che ha colpito anche parte della facciata, è stato contenuto dai pompieri prima di propagarsi ulteriormente.
La caserma oggetto di attentato si trova a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze
Per identificare i colpevoli le autorità hanno avviato indagini. Situata in un’area densamente abitata, la caserma è ora oggetto di analisi attraverso i filmati delle telecamere che monitorano i possibili percorsi di arrivo e fuga degli autori.
Oltre alla ricerca diretta dei responsabili, i carabinieri stanno verificando se ci siano eventuali rivendicazioni.
Il tweet di Salvini dopo l’episodio al Mugello
L’episodio in questione ha riguardato la caserma dei carabinieri di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, di competenza sul Mugello.
“A furia di soffiare sul fuoco e di insultare Polizia e Carabinieri, poi qualcuno il fuoco purtroppo lo appicca davvero” ha commentato Salvini sul suo profilo X, per poi posizionarsi “come sempre” al fianco delle forze dell’ordine.
Le polemiche di Salvini per i disordini di Roma
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è tornato quindi a toccare gli stessi temi dopo quanto accaduto l’11 gennaio, in seguito alle proteste organizzate in diverse città per chiedere giustizia per Ramy Elgaml, il 19enne deceduto durante un inseguimento con i carabinieri a Milano.
Le manifestazioni sono sfociate in tensioni e violenze: a Roma sono rimasti feriti otto agenti, mentre a Bologna atti vandalici contro la sinagoga hanno sollevato ulteriore indignazione.
Matteo Salvini ha condannato duramente gli eventi. “Criminali rossi assaltano le Forze dell’Ordine a Roma e vandalizzano la sinagoga di Bologna. Scene indegne e vergognose” aveva commentato su X.