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CRONACA NERA

Come è morta Lucia Salcone: autopsia svela colpo in testa, perquisita la casa dove viveva col marito indagato

Svolta nelle indagini sulla morte di Lucia Salcone: l'autopsia ha rivelato un colpo alla testa. Si indaga sul marito, perquisita l'abitazione della coppia

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Alessia Seminara

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, SEO copywriter e web editor, classe 1991. Ha lavorato come redattrice per diverse testate giornalistiche. Oltre a quella per la scrittura, coltiva una grande passione per i viaggi. Vive in Sicilia da sempre ma, ogni volta che ne ha la possibilità, ama esplorare nuove realtà e culture.

I risultati dell’autopsia sul corpo della 47enne di San Severo Lucia Salcone sollevano diversi interrogativi sulla vera causa della morte della donna. Il decesso, infatti, sembrerebbe essere imputabile a un incidente d’auto. Mentre la donna era in auto col marito e stava percorrendo una strada provinciale di campagna nei pressi di Foggia, si sarebbe verificato il sinistro. Tuttavia, molte cose non tornano.

Lucia Salcone: l’autopsia svela un colpo alla testa

L’incidente che avrebbe tolto la vita a Lucia Salcone ha avuto luogo lo scorso 27 settembre, su una strada provinciale che collega San Severo a Castelnuovo della Daunia.

La donna viaggiava insieme al marito Ciro Caliendo, imprenditore 46enne, che al momento del sinistro stava guidando una Fiat 500.

L’incidente ha avuto luogo in una strada di campagna di San Severo (Foggia)

L’auto, coinvolta in un violento impatto con un albero, ha preso fuoco dopo l’incidente: per questo, la Salcone potrebbe essere morta carbonizzata. Era questa la prima versione ufficiale dei fatti.

Tuttavia, i risultati dell’autopsia hanno svelato che la donna presentava anche i segni di un colpo inferto alla testa.

Non è ancora chiaro se tale colpo sia imputabile all’impatto dell’auto al momento dell’incidente, o se si tratti di una ferita riportata prima dello schianto della vettura.

Gli esami tossicologici

Per risolvere il giallo sulla morte di Lucia Salcone, dunque, sono stati disposti gli esami tossicologici sulla salma.

Sarà necessario scoprire se la donna abbia inalato o meno i fumi dell’incendio: saranno quindi condotti ulteriori esami su cuore e polmoni.

Gli esami serviranno a chiarire se Lucia è morta a causa delle fiamme o se il suo decesso sia avvenuto prima dell’incidente.

Il giallo sull’auto che ha preso fuoco

C’è inoltre un secondo dettaglio che alimenta diversi dubbi. Il mezzo sul quale Lucia Salcone e Ciro Caliendo viaggiavano, una Fiat 500, era alimentata a diesel.

Ci si domanda, dunque, come sia possibile che l’auto abbia preso fuoco, causando la morte della donna.

Al momento, Ciro Caliendo è indagato per l’omicidio della moglie: alcune fonti vicine alla coppia hanno infatti svelato che, tra i due, una crisi fosse in atto da tempo.

Proseguono dunque le indagini della Polizia di Foggia intorno all’abitazione dei due coniugi, che è stata recentemente perquisita.

Fonte foto: ANSA/ Facebook (Lucia Salcone)

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