Lutto nella musica, morto il dj Claudio Coccoluto: aveva 58 anni
Claudio Coccoluto, dj famoso in tutto il mondo, è morto a soli 58 anni dopo aver lottato mesi contro la malattia: probabile omaggio stasera a Sanremo
Lutto nel mondo della musica. Claudio Coccoluto, dj italiano conosciuto in tutto il mondo, è morto nella notte tra l’1 e il 2 marzo nella sua casa di Cassino: avrebbe compiuto 59 anni ad agosto, da diversi mesi combatteva contro una grave malattia. La notizia è stata rilanciata dall’Ansa. Proprio il 1° marzo il Comune di Cassino, attraverso l’assessore alla Cultura Danilo Grossi, aveva annunciato la realizzazione di un murale dedicato al dj.
Morto Claudio Coccoluto: chi era il dj famoso in tutto il mondo
Claudio Coccoluto era nato a Gaeta, in provincia di Latina, il 17 agosto 1962. Aveva quindi iniziato a fare il dj nelle radio private laziali alla fine degli anni Settanta.
Nei due decenni successivi è diventato uno dei dj di musica house più conosciuti in Europa.
Conosciuto da tutti come ‘Cocco’, è stato il primo europeo a suonare al Sound Factory Bar di New York, ha lavorato anche per Radio Deejay.
Nel 2006 si era candidato alle elezioni politiche con il partito La Rosa nel Pugno, senza però ottenere i voti per entrare in Parlamento.
Sposato con Paola, aveva due figli: Gianmaria e Gaia.
Morto Claudio Coccoluto: il cordoglio sui social
Sui social, in particolare su Twitter, il cordoglio di personalità della politica e dello spettacolo.
Marco Cappato, esponente dei Radicali, ha twittato: “Claudio Coccoluto ci ha fatto danzare e vivere, è stato gioia spensierata e impegno civile. L’ultima volta lo ricordo nella piazza di Piergiorgio Welby, al concerto per essere liberi fino alla fine. Come lui”.
Quindi il ricordo di Gabriele Corsi, conduttore televisivo nonché voce di Radio Deejay: “Aspettavo Margherita, la mia prima figlia. Mi hai detto: ‘Quando ti nasce un figlio cambiano i colori’. Non me lo dimenticherò mai. Poesia. Ciao Claudio”.
E ancora Andrea Salerno, direttore di La7: “Sanremo gli renda il giusto onore”.
Sulla stessa scia anche il giornalista Fabrizio Biasin: “È morto un grande dj, Claudio Coccoluto. Se c’è qualcuno che lo può salutare come si deve, sono i due che vanno in scena questa sera: Amadeus e Fiorello“.