NOTIZIE
STORIE

Ciao Darwin, concorrente paralizzato dopo un incidente: svolta al processo, cosa hanno deciso i giudici

È arrivata la prima sentenza al processo per il concorrente rimasto paralizzato durante Ciao Darwin: cosa hanno deciso i giudici

Pubblicato:

Cristiano Bolla

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cinema, televisione, nuovi media e spettacolo, scrive anche di cronaca e attualità. Laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo con Master in Drammaturgia e Sceneggiatura, ha lavorato per diverse produzioni prima di muovere i primi passi nelle redazioni di testate giornalistiche di Torino e Milano. Attualmente collabora anche con importanti riviste di settore.

È arrivato ad una prima svolta il processo contro 4 persone coinvolte nel programma Ciao Darwin: a seguito di un incidente durante una prova del programma, un concorrente è rimasto paralizzato per sempre. Per i giudici, tuttavia, non c’è stato reato.

Ciao Darwin, tutti assolti per il caso Marchetti

La decisione del tribunale monocratico di Roma mette un primo punto alla vicenda di Gabriele Marchetti. Oggi 57enne, nel 2019 l’ex concorrente è rimasto vittima di un gioco nel corso della registrazione del programma ed è rimasto tetraplegico.

A processo sono andate quattro persone:  si tratta di Sandro Costa e Massimo Porta (della società Rti, confluita in Mediaset), Massimiliano Martinelli (Maxima) e Giuliano Giovannotti (Sdl 2005), che si occuparono delle attrezzature e della selezione dei partecipanti.

Paolo Bonolis e Luca Laurenti durante il programma di Canale 5 Ciao Darwin

Il giudice, al termine della camera di consiglio, ha fatto cadere tutte le accuse: gli imputati sono stati tutti assolti perché “il fatto non sussiste”. Erano stati rinviati a giudizio per lesioni personali gravissime e violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro.

Cosa è successo al concorrente rimasto paralizzato

Tutto è accaduto il 17 aprile 2019: durante la registrazione della puntata, Gabriele Marchetti è rovinosamente caduto durante il celebre gioco dei rulli a Ciao Darwin, il Genodrome. Nella caduta l’allora 54enne ha riportato lo schiacciamento di due vertebre e una lesione al midollo.

A seguito dell’incidente, ha riportato ferite così gravi da essere rimasto tetraplegico per sempre, paralizzato agli arti superiori ed inferiori. Nei mesi scorsi era arrivata notizia del ritiro della querela da parte del concorrente dopo un risarcimento da parte di Mediaset.

La giustizia ha continuato però a fare il suo corso e a marzo la Procura ha disposto il rinvio a giudizio per i 4 imputati, ora assolti. I giudici hanno anche accolto un’eccezione presentata dai difensori.

La polemica su Paolo Bonolis

Benché non formalmente coinvolto nel processo, il conduttore di Ciao Darwin Paolo Bonolis è stato tirato in ballo proprio dal concorrente rimasto paralizzato. Secondo Gabriele Marchetti, il popolare volto televisivo non si era interessato delle sue sorti dopo l’incidente.

Paolo Bonolis non mi ha mai cercato per sapere come sto” aveva accusato. Una versione smentita tuttavia dai suoi stessi legali, che hanno invece sostenuto come Bonolis e la moglie Sonia Bruganelli si siano invece fatti vivi con la famiglia.

“Paolo Bonolis ha chiamato una volta la moglie e una volta il figlio di Gabriele Marchetti. Queste due telefonate sono avvenute nei giorni successivi all’incidente. Qualche mese dopo, invece, la moglie di Bonolis ha cercato la moglie di Marchetti, perché interessata a sapere come stesse il mio assistito” ha dichiarato Federica Magnanti, legale dell’uomo rimasto paralizzato.

Fonte foto: IPA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963