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CRONACA ESTERA

Brasile, mandati d'arresto per i finanziatori del tentato golpe. Arrestato l'ex capo della polizia di Brasilia

Brasile ancora sotto choc per l'assalto dei bolsonaristi ai palazzi delle istituzioni. Vanno avanti le indagini sugli organizzatori del tentato golpe

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Marco Vitaloni

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di politica e con una passione per tecnologia e innovazione, scrive quotidianamente di cronaca e attualità. Marchigiano, studi in Comunicazione, collabora con diverse realtà editoriali locali e nazionali.

Sono circa 1.500 le persone arrestate a Brasilia dopo l’assalto di domenica scorsa ai palazzi delle istituzioni brasiliane. Intanto la polizia federale sta indagando sui finanziatori e gli organizzatori del tentato colpo di Stato che per alcune ore ha fatto vacillare la democrazia del grande Paese sudamericano.

Brasile, mandati d’arresto per i finanziatori del tentato golpe

Il ministro della Giustizia brasiliano, Flavio Dino, ha reso noto che la polizia federale ha già identificato in dieci Stati del Paese diverse persone sospettate di avere legami economici con gli organizzatori dell’assalto dei bolsonaristi agli edifici di Parlamento, Governo e Corte suprema.

Non sono stati resi noti i nomi, ma è stato specificato che sono stati spiccati mandati d’arresto nei loro confronti. Si tratta di persone sospettate di aver finanziato l’azione attraverso il noleggio degli autobus che sono serviti per portare a Brasilia gli estremisti di destra.

Arrestato l’ex capo della polizia di Brasilia

La Corte suprema del Brasile ha inoltre ordinato l’arresto dell’ex comandante della polizia militare del Distretto federale di Brasilia, Fabio Augusto Vieira. Era lui che aveva il comando della polizia militare quando i bolsonaristi hanno attaccato gli edifici delle massime istituzioni brasiliane.

Nelle ore convulse di domenica successive all’attacco, Vieira era stato rimosso dall’incarico dal segretario esecutivo del ministero della Giustizia brasiliano, Ricardo Cappelli.

Bloccati i conti bancari di Bolsonaro

Secondo quanto riporta la Cnn Brasil, il vice procuratore generale della Corte dei conti brasiliana, Lucas Rocha Furtado, ha disposto il blocco dei conti bancari intestati all’ex presidente Jair Bolsonaro.

Il blocco riguarderà anche il governatore del Distretto federale di Brasilia, Ibaneis Rocha (nel frattempo sospeso dall’incarico su ordine della Corte suprema) e l’ex responsabile per la Pubblica sicurezza di Brasilia, Anderson Torres.

Bolsonaro in ospedale in Florida

Bolsonaro, che aveva atteso settimane prima di riconoscere la vittoria di Lula alle presidenziali, evocando presunti brogli, si trova dal 30 dicembre negli Stati Uniti. L’ex presidente si è detto “dispiaciuto” per gli atti di violenza commessi da parte dei suoi sostenitori e ha detto che potrebbe anticipare il suo rientro in Brasile.

Attualmente Bolsonaro è ricoverato in una clinica a Orlando, in Florida, per un’occlusione intestinale.

Fonte foto: ANSA

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