Bombola di Gpl esplode e ferisce madre e figlia di 3 anni a Conselve, vicino a Padova: entrambe sono gravi
Una bombola di Gpl è esplosa a Conselve ferendo una madre e sua figlia di 3 anni, ricoverate in condizioni gravi
Madre e figlia gravi. Una bombola di Gpl è esplosa in una casa di Conselve, in provincia di Padova, ferendo una donna e una bambina di 3 anni, entrambe ricoverate in ospedale in gravi condizioni.
L’esplosione della bombola
Nella mattinata del 24 maggio una bombola di Gpl utilizzato per alimentare un forno è esplosa in una abitazione del comune di Conselve, in provincia di Padova, coinvolgendo una donna e sua figlia, di soli 3 anni.
L’esplosione, stando a quanto riporta il sito interne del quotidiano Il Giornale, si sarebbe verificata attorno alle 11 del mattino, e sarebbe stata avvertita da diverse persone che abitano nelle vicinanze dell’abitazione.
Stando alle prime ricostruzioni dei vigili del fuoco accorsi sul posto, l’esplosione sarebbe stata causata da una fuga di gas dalla bombola. Il Gpl si sarebbe poi infiammato a causa del calore del forno nel quale la donna stava cuocendo del pane.
I soccorsi alla casa di Conselve
Immediatamente dopo l’esplosione della bombola di Gpl, diverse persone hanno avvertito i numeri di emergenza e i soccorsi sono arrivati in pochi minuti presso l’abitazione di Conselve dove si era verificato l’incidente.
Sul posto, oltre a un’unità dei vigili del fuoco partita dal comune di Piove di Sacco per accertarsi che non fossero scoppiati incendi o non ci fosse bisogno di spostare macerie in seguito all’esplosione, anche l’ambulanza del 118.
Madre e figlia, rimaste entrambe ferite nell’esplosione della bombola di Gpl, hanno immediatamente ricevuto tutte le cure mediche del caso e, una volta che i sanitari avevano accertato che le loro condizioni fossero sufficientemente stabili, sono state trasportate in ospedale.
Le condizione di madre e figlia ferite
Sia la donna 32enne che sua figlia di 3 anni, rimaste coinvolte nell’esplosione di una bombola a Gpl nella loro abitazione, sono state immediatamente trasportate al pronto soccorso dove sono state soccorse.
Le loro condizioni sono state giudicate subito gravi a causa delle ustioni che entrambe avevano riportato nell’esplosione. Inevitabile per entrambe il ricovero, anche se in due strutture sanitarie diverse.
La madre è stata infatti affidata alle cure dei medici dell’ospedale di Padova mentre la figlia piccola è stata trasferita presso il vicino ospedale di Schiavonia. Nel frattempo erano cominciati i lavori di messa in sicurezza dell’abitazione, terminati nel primo pomeriggio.