Due morti a Ferrara dopo un camper a fuoco nel parcheggio e l'esplosione: dubbi sulle bombole di Gpl a bordo
Camper va a fuoco a Ferrara, due morti: i testimoni riferiscono di aver udito delle esplosioni
Camper avvolto dalle fiamme a Ferrara. Bilancio tragico: due le persone morte a causa del rogo innescato da un’esplosione. L’incidente è avvenuto poco prima delle 18.30 di martedì 6 febbraio.
- Due morti a Ferrara: camper a fuoco, l'allarme lanciato dai passanti
- Il ritrovamento dei cadaveri, i testimoni parlano di esplosioni
- I rilievi e le indagini
Due morti a Ferrara: camper a fuoco, l’allarme lanciato dai passanti
A dare l’allarme per primi sono stati alcuni passanti che hanno notato il mezzo inghiottito dalle fiamme.
I vigili del fuoco di Ferrara si sono precipitati rapidamente sul posto, ma non hanno potuto fare altro che constatare la totale distruzione del camper.
Il ritrovamento dei cadaveri, i testimoni parlano di esplosioni
All’interno del mezzo sono stati trovati i resti di due corpi carbonizzati. Si tratta, secondo le prime informazioni trapelate sulla vicenda, dei cadaveri di due italiani uniti da un vincolo di parentela.
I testimoni hanno riferito di aver udito forti esplosioni, ma le gomme del mezzo sono state trovate integre. Anche le due bombole custodite all’interno del mezzo, recuperate e successivamente svuotate dai pompieri non sono esplose.
L’ipotesi al momento più plausibile è che i due viaggiatori siano stati storditi dalle esalazioni di un fornellino e abbiano perso i sensi.
Il gas avrebbe poi saturato gli spazi fino a innescare l’esplosione, i cui segni sono visibili soprattutto sul lato posteriore del camper.
Lo scorso ottobre, nei pressi di Ferrara, si è verificata un’altra drammatica esplosione. Ad Argenta lo scoppio di una bombola di gas ha sventrato una palazzina.
I rilievi e le indagini
Si attendono i riscontri medico-scientifici già disposti dalla procura per avere maggiori elementi e, quindi, per capire con precisione che cosa sia accaduto.
Chi ha svolto i rilievi ha notato che il camper aveva nel portapacchi due biciclette, particolare che ha da subito indicato quante persone potessero essere presenti sul mezzo.
Sempre secondo le prime ricostruzioni, le vittime non sarebbero viaggiatori stanziali, ma persone giunte a Ferrara negli ultimi tempi e che non hanno trovato una sistemazione adeguata perché in città ancora non è in funzione una struttura ricettiva organizzata per fungere da campeggio.