Bomba carta piazzata davanti a un autosalone a Dragona: è la terza esplosione in tre giorni a Roma
SI tratta della terza esplosione nel territorio romano nel giro di pochi giorni, ma non è ancora chiaro se gli eventi siano collegati tra loro
Ancora un’esplosione a Roma, stavolta nella frazione di Dragona. Nella notte tra mercoledì 9 e giovedì 10 agosto, una bomba carta è esplosa davanti a un autosalone, danneggiando la parete della struttura e un’auto vicina. Si tratta della terza esplosione avvenuta lungo il litorale della Capitale nel giro di pochi giorni.
L’esplosione nella notte
L’esplosione è avvenuta in vicolo Dragone a Dragona, frazione di Roma nel X Municipio, appena prima dell’una di notte del 10 agosto.
I residenti della zona sono stati svegliati da un forte boato, che ha generato della preoccupazione per diversi minuti.
A causare l’esplosione è stata una bomba carte posizionata tra due vetrine di una concessionaria d’auto della zona. Lo scoppio, per fortuna, ha causato solo danni lievi.
Una parete dell’edificio è rimasta annerita e una macchina situata nei paraggi è rimasta parzialmente danneggiata. Fortunatamente, però, non ci sono feriti.
Le indagini dei carabinieri
I carabinieri della stazione di Acilia stanno adesso indagando su quanto accaduto e cercando di rintracciare il responsabile ricorrendo alle telecamere di videosorveglianza della zona.
Dai resti dell’esplosione, sarà forse possibile risalire alla produzione dell’ordigno e avere informazioni su chi potrebbe averlo posizionato in strada.
Resta da capire se questa esplosione sia collegata agli altri episodi analoghi avvenuti a distanza di pochi giorni di distanza nel territorio romano, magari per avvertimenti o ritorsioni. Sembra che al momento gli inquirenti non escludano nessuna ipotesi.
La terza esplosione
Nei giorni precedenti, altri due ordigni rudimentali sono stati fatti esplodere a Ostia e a Fiumicino.
La prima esplosione era avvenuta davanti alla caserma della Finanza di Ostia nella notte del 7 agosto, quando una bomba carta era stata piazzata in via delle Fiamme Gialle.
L’altra, nella notte tra il 7 e l’8 agosto, era avvenuta davanti a un ristorante a Fiumicino, all’altezza dell’Isola Sacra. In quel caso l’ordigno rudimentale aveva danneggiato la veranda esterna della struttura.
Alla fine del mese precedente, invece, il 28 luglio, un’altra bomba era stata piazzata sotto un’auto nel quartiere di Centocelle, al centro di Roma, causando danni a un centro estetico.
In nessuno di questi casi sono stati riscontrati feriti, ma sono danni a strutture e oggetti.