Bimba travolta da un trattore mentre si affacciava al finestrino ad Atina: le condizioni disperate di Giulia
È successo tutto in una "frazione di secondo", come ha detto il padre: la bimba si stava sporgendo dal finestrino ed è stata colpita dal trattore
Tragico fine settimana per una famiglia di Atina, piccolo centro nella provincia di Frosinone, dove Giulia, una bimba di soli 6 anni, ha iniziato la sua lotta tra la vita e la morte dopo un incidente. Ora si trova ricoverata in condizioni molto gravi a Roma.
- Affacciata al finestrino e travolta dal trattore: la ricostruzione
- Le disperate condizioni della bimba: come sta e dove si trova
- Il racconto del papà di Giulia: "Tutto in una frazione di secondo"
Affacciata al finestrino e travolta dal trattore: la ricostruzione
Dopo una serata in pizzeria, la famiglia della piccola stava facendo rientro a casa in auto. Alla guida c’era la mamma. Il papà era seduto sul sedile del passeggero. Dietro la nonna, Giulia e il suo fratellino.
Secondo quanto è emerso, i due bambini non stavano viaggiando con il seggiolino o la cintura, trovandosi in prossimità della propria abitazione.
Giulia si è sporta dal finestrino proprio mentre stava passando un mezzo agricolo che l’ha colpita in pieno volto. Il conducente del trattore non si sarebbe reso conto di nulla.
Le disperate condizioni della bimba: come sta e dove si trova
La piccola è caduta, ricoperta di sangue, tra le braccia della nonna. La madre ha così fermato l’auto e sono stati chiamati i soccorsi.
È stata trasportata in elisoccorso a Roma, al Policlinico Gemelli, dove è stata subito sottoposta a un primo delicato intervento chirurgico.
Si trova in coma farmacologico ricoverata nel reparto di terapia intensiva, in prognosi riservata. Ancora non è chiaro se riuscirà a riaprire gli occhi.
Il racconto del papà di Giulia: “Tutto in una frazione di secondo”
Sul quotidiano Il Messaggero è apparsa un’intervista al padre della bimba, che ha raccontato di non aver “fatto in tempo a dire a Giulia di spostarsi dal finestrino, che quel trattore l’ha colpita al volto”.
“È successo tutto in una frazione di secondo, e ancora non riesco a capire come sia potuto accadere”, ha spiegato papà Fabrizio, 33 anni.
“Eravamo distratti, non ho fatto caso al seggiolino o alla cintura”, ha ammesso. “Eravamo molto vicini a casa, un tragitto di pochi chilometri”.
Poi “ho visto la mia bambina ricoperta di sangue, sono sceso dalla macchina con lei in braccio e ho detto a mia moglie di chiamare subito i soccorsi. Il fratellino e la nonna di Giulia erano sotto choc, piangevano”.
Sulle condizioni della bimba ha dichiarato che “le prossime ore saranno quelle decisive. Se Giulia non supera la prossima notte, rischiamo di perderla per sempre“.
“Siamo disperati. Aveva appena terminato la prima elementare, era pronta a trascorrere l’estate con noi e il fratellino”. Poi ha confidato di non riuscire neanche a “pensare che forse non si sveglierà più, che non sarà più tra noi”.