Bimba di tre anni dichiarata morta si risveglia al suo funerale, ma muore poco dopo: cosa è accaduto
La vicenda arriva dal Messico: una bimba dichiarata morta dai medici si è risvegliata durante il suo funerale. Inutili i soccorsi, è morta "di nuovo"
Ha dell’incredibile la cronaca che arriva dal Messico, dove una bimba di tre anni è stata dichiarata morta dai medici ma è stata poi scoperta viva durante il suo stesso funerale. Inutili i successivi soccorsi: la bambina è morta “di nuovo” e ora i genitori vogliono giustizia.
- Messico, bimba di 3 anni "muore" di disidratazione
- Camila è stata dichiarata morta, ma non lo era
- I genitori vogliono giustizia per la bambina
Messico, bimba di 3 anni “muore” di disidratazione
Tutto è accaduto lo scorso 17 agosto 2022 a Villa de Ramos, municipalità dello stato di San Luis Potosí, nel Messico centrale. Stando a quanto riportano le fonti locali come El Universal, i genitori di Camila Roxana Martinez Mendoza hanno iniziato a preoccuparsi perché la bambina non stava bene.
La piccola, di 3 anni, lamentava dolore allo stomaco, vomito e febbre. La madre, Mary Jane Mendoza, l’ha prima portata da un pediatra locale, quindi all’ospedale di San Luis Potosí, dove è stata ricoverata per un’apparente disidratazione.
Dopo le prime cure, la bimba è stata rimandata a casa con una prescrizione per del paracetamolo, ma le sue condizioni sono peggiorate. La famiglia è quindi tornata al Salinas de Hidalgo Basic Community Hospital ed è qui che è iniziata la vera tragedia.
Camila è stata dichiarata morta, ma non lo era
Al secondo giro in ospedale, la situazione è peggiorata. La madre è stata allontanata dalla figlia e poco dopo le è stato detto che era stata dichiarata morta per disidratazione. Il giorno dopo, la famiglia ha organizzato una cerimonia funebre per amici e parenti.
Qui, la madre ha notato che il vetro posto sulla bara si stava appannando. Qualcuno ha provato a dissuaderla dall’aprirla, ma la nonna della bambina ha notato che Camila stava davvero muovendo gli occhi.
Un’ambulanza ha riportato la bambina in ospedale, ma dopo che i medici sono riusciti a rianimarla la bambina è stata dichiarata di nuovo morta. Le cause di morte inserite nel certificato, questa volta, sono state: disidratazione, edema cerebrale e insufficienza metabolica.
I genitori vogliono giustizia per la bambina
La vicenda ha comprensibilmente devastato i genitori di Camila: “La mia bambina era felice, andava d’accordo con tutti” ha detto, secondo quanto riportano le fonti messicane.
Ora, gli stessi chiedono che sia fatta giustizia: “Non ho rancore contro i medici che hanno usato misure estreme. Chiedo solo però che i dottori, gli infermieri e i direttori sanitari vengano rimossi dall’incarico, così che non succeda mai più”.
Il caso della bimba di 3 anni dichiarata morta e risvegliatasi al suo funerale ha spinto la Procura di San Luis Potosí ad aprire un fascicolo di indagine, che partirà dall’autopsia sul corpo della bambina – morta per “due volte”.