Berlusconi e la frase su Lega e fascisti: replica Salvini-Meloni
Le reazioni dei leader di Lega e Fratelli d'Italia a quanto dichiarato dal numero uno di Forza Italia
La frase su Lega e fascisti pronunciata dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi durante un convegno del suo partito ha scatenato la pronta reazione di Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che hanno subito preso le distanze da quanto affermato dall’ex premier (“Lega e fascisti li abbiamo fatti entrare noi al governo, li abbiamo legittimati noi, li abbiamo costituzionalizzati noi”).
Il leader della Lega Matteo Salvini, come riporta ‘Adnkronos’, ha commentato: “Qualcuno avvisi Berlusconi che parlare di fascismo nel 2019 non ha più senso. Lo lasci fare a quelli del Pd, a Saviano e Gad Lerner. Non ci sono più fascisti e comunisti. Noi non vogliamo escludere nessuno, noi includiamo tutti, poi sono gli elettori che decidono. Noi non vogliamo escludere nessuno, però neanche passare per gli ultimi arrivati: abbiamo pur sempre il 30% dei voti. Ormai si confrontano partiti a favore degli italiani e partiti contro gli italiani, telecomandati dall’estero. Chi si allea con la Lega deve avere ben chiaro questo. Prima gli italiani”.
La numero uno di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, nel corso di un’intervista concessa al ‘Corriere della Sera’, ha dichiarato: “Non so bene a cosa si riferisca Berlusconi con le sue etichette, certo non a FdI. Mi sembrano dichiarazioni di chi è in chiara difficoltà. Posso comprendere”.