Caso Sea Watch, Salvini contro tutti: denuncia per Carola e i dem
"Saliti a bordo per chiedere lo sbarco di tutti gli immigrati, compresi quelli sospettati di essere dei criminali", scrive Salvini
Matteo Salvini torna alla carica sul caso della Sea Watch, e a pochi giorni dalla rivelazione che a bordo della nave c’erano tre uomini accusati di violenza. Il leader della Lega ha ripreso la notizia attaccando i parlamentari Nicola Fratoianni (Si), i dem Matteo Orfini e Graziano Delrio, e Riccardo Magi (+Europa), saliti a bordo della nave della ong per parlare con la capitana Carola Rackete.
Su Twitter, Salvini scrive: “Alcuni parlamentari di Pd e sinistra erano saliti a bordo per chiedere lo sbarco di tutti gli immigrati, compresi quelli che ora sono sospettati di essere dei criminali. Chiediamo spiegazioni alla Presidenza del consiglio e ai Ministeri degli Esteri, degli Interni e della Giustizia”. Il post si conclude con un annuncio: “Siamo pronti a denunciare Rackete e i parlamentari che hanno voluto a tutti i costi lo sbarco. Chiedano scusa all’Italia!“.
Salvini contro i parlamentari della Sea Watch: la replica
Non si è fatta attendere la reazione dei parlamentari coinvolti. Matteo Orfini risponde al leader della Lega su Facebook: “Scrive Salvini che è pronto a denunciarmi perché sono stato sulla Seawatch. Caro Matteo, ti prego fallo davvero. Ti assicuro che non mi farò salvare dall’immunità come hai fatto tu. Perché, a differenza tua, non ho nulla da temere”. Dura anche la risposta di Nicola Fratoianni: “Che simpatico mattacchione questo Salvini: scappa dai processi, non risponde sui soldi rubati dalla Lega agli italiani, fa lo gnorri sui suoi amici che chiedono soldi in Russia. E poi con accuse strampalate vuole denunciare dei parlamentari che svolgono il proprio compito. Troppi mojito agostani evidentemente producono dei danni a lungo termine…”.