Bambina uccisa a Courbevoie vicino Parigi: sgozzata a 5 anni, il padre si è buttato dal balcone
Una bambina è stata sgozzata vicino Parigi, nella città di Courbevoie: il padre le avrebbe tagliato la gola per poi buttarsi nel vuoto dal secondo piano
Una bambina di 5 anni è stata trovata morta, con la gola squarciata, nella sua casa di Promenade des Pins a Courbevoie, città di 87mila abitanti alle porte di Parigi. La tragedia si è consumata nell’ambito di una tormentata separazione fra coniugi.
- Bambina uccisa vicino Parigi
- Padre in gravi condizioni, madre sotto choc
- L'uomo aveva perso la potestà genitoriale
Bambina uccisa vicino Parigi
Il fatto è avvenuto nella notte fra giovedì 11 e venerdì 12 maggio. Sono stati i vicini di casa a chiamare i poliziotti dopo aver udito le urla della madre, una 36enne.
Al loro arrivo gli agenti hanno trovato la donna sul pianerottolo completamente nuda.
La porta di casa era chiusa dall’interno. I poliziotti hanno chiesto di entrare, ma l’uomo di 40 anni all’interno dell’appartamento ha a lungo rifiutato di aprire limitandosi a informarli che la bambina stava bene.
Padre in gravi condizioni, madre sotto choc
Poi, dicono i vicini, l’uomo si è affacciato sul balcone di casa al secondo piano, si è tagliato la gola e si è lanciato nel vuoto.
Il padre è ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Georges-Pompidou: ha una ferita carotidea e molte ferite emorragiche.
Anche la madre è stata ricoverata in seguito al profondo choc.
Sono stati gli agenti, una volta riusciti a entrare, a trovare il corpo senza vita della bimba con la gola recisa nel bagno di casa.
La coppia era una vecchia conoscenza della polizia di Courbevoie dal momento che i loro litigi erano sfociati in numerose denunce.
L’uomo aveva perso la potestà genitoriale
L’uomo era già stato oggetto di una misura di allontanamento e aveva il divieto di recarsi presso il domicilio familiare.
La misura era stata adottata dal Tribunale della famiglia di Nanterre lo scorso 5 maggio.
Giovedì 11 era stata pronunciata l’ordinanza di protezione secondo la quale all’uomo era stato proibito di avere contatti con l’ex compagna.
Il padre aveva anche perso la potestà genitoriale e la donna era entrata in contatto con un’associazione per donne maltrattate.
Poche ore dopo, nella notte, la tragedia. La procura di Nanterre ha indagato l’uomo per omicidio.