NOTIZIE
ESTERI

Attentato a New York, caccia all'uomo che ha aperto il fuoco nella metropolitana e ferito molti passeggeri

La polizia di New York è sulle tracce di un uomo di 62 anni: potrebbe essere lui l'autore del gesto folle all'interno di un vagone della metropolitana

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Sono passate più di 12 ore dall’attentato avvenuto nella metropolitana di New York e ancora non è stato catturato il responsabile. La polizia statunitense è sulle tracce di un uomo, considerato una “persona di interesse” nelle indagini. Sarebbe lui il principale indiziato, anche se le autorità non parlano esplicitamente di presunto autore dell’attacco.

Chi è l’uomo che sta cercando la polizia dopo l’attentato di New York

Si tratta di Frank James, afroamericano di 62 anni. Sarebbe lui il titolare della carta di credito utilizzata per affittare il furgoncino legato all’attentato e trovato a pochi isolati dalla stazione di Sunset Park, a Brooklyn, il più popoloso quartiere della città.

Su di lui si sa poco. Avrebbe affittato il mezzo a Philadelphia, dove risulta una delle sue residenze – l’altra è in Wisconsin. Dalle indagini preliminari è emerso che sui social pubblicava video ritenuti preoccupanti dagli investigatori, in cui attaccava il sindaco newyorkese Eric Adams e parlava del problema dei senzatetto.

Frank James in un’immagine diffusa dalla polizia di New York.

Perché è difficile scoprire l’identità dell’autore dell’attentato in metro

A ostacolare le indagini c’è il mancato funzionamento delle videocamere di sorveglianza all’interno della stazione della metropolitana. La polizia sta offrendo 50 mila dollari a chiunque possa fornire informazioni utili per arrestare il responsabile dell’attentato.

Gli inquirenti si stanno concentrando sull’analisi dei video amatoriali registrati con gli smartphone dai presenti, incrociando i dati finora raccolti ed emersi dagli interrogatori ai testimoni oculari.

Attentato nella metropolitana di New York: cosa è successo davvero

Secondo quanto ricostruito finora, il sospetto si trovava all’interno del vagone della metro quando ha estratto dal suo zaino una bomboletta fumogena. Ha poi indossato una maschera antigas e ha iniziato a sparare almeno 33 colpi con una Glock 9 mm. La pistola si è però inceppata.

Per questo la strage programmata non è stata portata a termine, e l’autore dell’attacco si è dato alla fuga. All’interno della stazione è stata trovata una borsa con la chiave del furgoncino affittato a Philadelphia, delle munizioni, un’accetta, dei fuochi d’artificio e una piccola tanica di benzina.

Pugno duro negli Usa dopo l’ennesima esplosione di violenza a New York

“Siamo stai fortunati, poteva andare molto peggio”, ha dichiarato Keechant Sewell, capo della polizia di New York, riferendosi al fatto che ci sono stati solo 23 feriti e nessuno sarebbe in gravi condizioni. Qua il racconto dell’attentato in metro.

Il sindaco Eric Adams ha ipotizzato l’installazione di metal detector ai fornelli della metropolitana per evitare altri attacchi di questo tipo. Non è infatti la prima volta che accadono attentati sulle linee newyorkesi.

Anche il presidente americano Joe Biden è intervenuto sulla questione, assicurando il pugno duro contro la violenza dilagante in tutti gli Stati Uniti. Ormai un vero problema di sicurezza nazionale.

Fonte foto: EPA
Sparatoria nella metropolitana di New York: diversi feriti, il bilancio

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963