Sei morti tra cui tre bambini nell'attentato in una scuola dell'infanzia in Cina: accoltellati da un 25enne
Un uomo ha accoltellato e ucciso tre bambini, due genitori e un'insegnante in una scuola dell'infanzia in Cina
Tragico attacco in Cina. Un uomo di 25 anni ha preso d’assalto una scuola dell’infanzia, uccidendo sei persone. Tra queste ci sarebbero tre bambini, due genitori e un’insegnante. Non è la prima volta che nel Paese si verificano assalti di questo tipo.
- L'accoltellamento nella scuola in Cina
- Gli attacchi nelle scuole in Cina
- Chi è l'assalitore dell'asilo: perché in Cina si attaccano le scuole
L’accoltellamento nella scuola in Cina
Durante la notte italiana, quando in Cina erano le 7:40, un uomo di 25 anni ha accoltellato tre bambini, due genitori e un’insegnante di una scuola materna di Lianjiang, nella provincia di Guangdong, nella regione meridionale del Paese.
La polizia cinese ha affermato che l’aggressione sarebbe stata intenzionale, e il sospetto è stato fermato e si troverebbe ora in stato di arresto. L’arma utilizzata, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa AFP sarebbe un coltello.
Gli attacchi nelle scuole in Cina
Negli ultimi anni in Cina si sono verificati una serie di attacchi contro le scuole del Paese, in cui spesso l’assalitore utilizzava come arma un coltello.
Ad agosto del 2022 tre persone erano rimaste uccise e altre sei ferite in un assalto ad un’altra scuola materna nella provincia di Jiangxi, sempre nel sud della Cina.
Nell’aprile del 2021 invece, in un accoltellamento nella città di Beiliu, nello Guangxi Zhuang, ben 16 bambini erano rimasti feriti e due erano morti. Il teatro dell’aggressione era ancora una volta una scuola.
Chi è l’assalitore dell’asilo: perché in Cina si attaccano le scuole
La polizia di Lianjiang ha spiegato alla televisione di stato ‘China News Network’ che la persona accusata dell’accoltellamento di sei persone in una scuola materna avrebbe 25 anni e si chiamerebbe Wu.
Non si sa molto invece sulle vittime, la cui identità ed età è per il momento ancora tenuta segreta dalle autorità che stanno indagando sul caso.
La Cina sta affrontando un serio problema con gli accoltellamenti di bambini nelle scuole. Il governo ha imputato le cause a casi isolati di malattia mentale, che vengono emulati.
Ma secondo gli esperti ci sarebbero motivazioni più profonde, legate alle pressioni sociali a cui i giovani adulti sono sottoposti e all’aumento della popolazione nelle grandi città.