NOTIZIE
POLITICA

Arianna Meloni: “Il Governo sta lavorando senza sbagliare un colpo, Giorgia è un fenomeno”

Arianna Meloni ha detto durante un congresso che “Il Governo non sta sbagliando un colpo”. Poi, a proposito della sorella premier: “È un fenomeno”

Pubblicato:

Ubaldo Argenio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cultura, sport e cronaca, scrive anche di attualità, politica e spettacolo. Laureato in Scienze della Comunicazione, inizia a collaborare con testate locali di Benevento per poi passare a testate nazionali, per le quali si è occupato principalmente di approfondimenti sportivi e culturali. Lavora anche come editor.

“Il governo non sta sbagliando un colpo”. Queste sono alcune delle parole pronunciate da Arianna Meloni, sorella della premier, durante un congresso provinciale di Fratelli d’Italia tenutosi a Salerno. E in merito al lavoro della Presidente del Consiglio ha detto: “Giorgia è un fenomeno”.

Arianna Meloni a Salerno

Arianna Meloni, oltre a essere sorella della Presidente del Consiglio, Giorgia, è anche responsabile nazionale del tesseramento di Fratelli d’Italia.

E proprio in queste vesti, intervenendo al congresso provinciale del partito della premier, tenutosi nella giornata di ieri – sabato 9 dicembre – a Salerno, si è lasciata andare a una serie di analisi e complimenti all’esecutivo attuale.

La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con la sorella Arianna, responsabile nazionale del tesseramento di Fratelli d’Italia

“Il Governo sta andando bene, non sbaglia un colpo. Va bene, Giorgia è un fenomeno, ma siamo bravi anche noi. Anche se provano ad attaccarci in ogni modo, anche sul terreno personale e se ogni giorno la salita sembra più dura” ha detto dal palco Arianna Meloni.

Le parole di Arianna Meloni

“Sicuramente abbiamo smesso di buttare i soldi dalla finestra – ha detto Arianna Meloni, con un’affermazione forse non proprio specchio della realtà, ma comunque di effetto – ci siamo messi al lavoro aiutando le imprese, le famiglie, quello che rimangono indietro”.

La sorella della Presidente del Consiglio ha poi ricordato i giorni precedenti le elezioni, quando lei stessa si diceva “preoccupata”. E sarebbe stata proprio Giorgia Meloni a dirle:

“Se torno in Parlamento io ci torno con i miei voti, torno con i voti di una comunità per rimettere in sicurezza la destra italiana e da lì rifondare un cammino che sia fatto veramente di valori, di persone che credono in qualcosa di bello”.

E a detta della sorella, da quel momento in poi nessuno ha più avuto dubbi sulla riuscita dell’impresa. Arianna Meloni ci tiene però a sottolineare che, nonostante le capacità della sorella, non sarebbe stato comunque possibile ottenere un tale risultato senza aiuti.

I militanti al fianco di Giorgia Meloni

“Da quando Giorgia è arrivata, finalmente, al governo dell’Italia, per tante volte in momenti di sconforto, ho cominciato a ricordare come abbiamo fatto ad arrivare fino a quel giorno, quando abbiamo giurato davanti al presidente della Repubblica” ha poi continuato Arianna Meloni, ricordando che il risultato raggiunto è comunque condiviso.

“Dico ‘abbiamo’ perché in tanti pensano che, dietro a Giorgia, non ci sia nessuno – ha chiarito poi la responsabile nazionale del tesseramento del partito – Beh, non è così e questa sala lo dimostra. Lo abbiamo dimostrato nel lungo cammino che abbiamo fatto. Siamo militanti”.

Le risposte social

“Ci sono centinaia di militanti che fanno politica da anni e anni, che sono entrati nei circoli senza nessun interesse personale – ha poi concluso Arianna Meloni – E quello che fanno lo fanno perché credono davvero. E questa è la grandissima differenza. Perché sappiamo che la politica è una cosa seria, è una cosa bella”.

Non sono poche però le persone che, subito dopo il discorso di Arianna Meloni, sin sono sbizzarrite sui social nell’elencare tutti quelli che sono considerati fallimenti del governo Meloni: dal calo del Pil al pessima gestione del dopo Reddito di Cittadinanza (con il lavoro che continua a mancare e i salari sempre fermi) e del dopo Superbonus, che ha portato a un rallentamento della conversione energetica. Senza contare i condoni, la questione migranti e molti altri tasti dolenti dei quali troppo spesso ci si dimentica.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963