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Argentario, violento scontro tra due barche: morto un uomo e dispersa in mare una donna

Due imbarcazioni sono rimaste coinvolte in un grave incidente tra l'Argentario e l'Isola del Giglio: morto un uomo, si cerca una donna in mare

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Simone Cadoni

GIORNALISTA

Giornalista, scrive di cronaca, politica e altre tematiche legate all’attualità.

Due grandi imbarcazioni, una a motore e una a vela, si sono scontrate violentemente nel tratto di mare compreso tra il promontorio dell’Argentario e l’Isola del Giglio, in Toscana. Il bilancio è drammatico: stando alle informazioni diffuse dalla Capitaneria di Porto un uomo è morto, una donna risulta dispersa e quattro persone sono rimaste ferite.

La dinamica dell’incidente

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato 23 luglio, poco dopo le 17.30.

Secondo quanto emerso, a causa dell’urto la barca a vela si è spezzata in due ed è poi affondata colando a picco. Il motoscafo invece è rimasto a galla pericolosamente inclinato.

La zona tra l’Argentario e l’Isola del Giglio in cui si sono scontrate le imbarcazioni

In seguito alla forte collisione un uomo ha perso la vita, mentre una donna è caduta in acqua e si sono perse le sue tracce. Nell’area marittima teatro della tragedia, nei pressi del cosiddetto Isolotto al largo di Porto Ercole, ci sarebbe un fondale di 40 metri.

La dinamica dell’incidente è ancora da ricostruire con precisione: le indagini sono in corso. Dalle prime ipotesi tuttavia sembrerebbe che sia stata la barca a motore, su cui viaggiavano quattro persone, a finire addosso alla barca a vela, in cui ne erano presenti invece sei.

I soccorsi tra l’Argentario e l’Isola del Giglio

A chiamare i soccorsi è stata una delle persone a bordo di una delle due imbarcazioni. Sul posto subito dopo l’allarme sono intervenuti la Guardia costiera, i Vigili del fuoco e i Carabinieri.

In azione due motovedette con il personale medico marittimo che ha salvato e prestato soccorso ai superstiti e ai feriti, con il supporto dei sommozzatori e di due elicotteri.

Le condizioni dei relitti, grandi tra i 10 e i 15 metri, hanno complicato in modo significativo il recupero della vittima: il cadavere sarebbe rimasto incastrato nella prua.

Intanto le ricerche della donna dispersa proseguono senza sosta con il dispiegamento di diversi mezzi navali e aeronavali, come si legge in una nota diffusa dalla Guardia costiera.

Chi sono le persone coinvolte

L’identità delle persone coinvolte non è stata resa nota, ma dalle indiscrezioni avrebbero tutte tra i 50 e i 60 anni di età.

I quattro a bordo del motoscafo sarebbero turisti provenienti dalla Danimarca, mentre coloro che si trovavano sulla barca a vela sarebbero tutti cittadini italiani. Non è ancora stato confermato in quale imbarcazione si trovassero la vittima e la donna dispersa.

I quattro feriti sono strati trasportati negli ospedali di Orbetello e di Grosseto. Uno di loro sarebbe stato ricoverato in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita.

Fonte foto: iStock

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