Alpinisti soccorsi a 3.000 metri sul Monviso dopo essere rimasti bloccati: il loro cane caduto in un burrone
Sei alpinisti sono rimasti bloccati sul Monviso per la morte del cane di uno di loro che li accompagnava
Soccorso ad alta quota. Sei alpinisti sono stati salvati da un elicottero che li ha portati in salvo dopo che erano rimasti bloccati presi dal panico per la morte del cane di uno di loro, scivolato in un canalone.
- Sei alpinisti rimasti bloccati sul Monviso
- Le difficoltà dei soccorsi
- Tre voli dell'elisoccorso per recuperare la cordata
Sei alpinisti rimasti bloccati sul Monviso
Nella mattinata del 26 maggio una cordata di sei alpinisti accompagnati dal cane di uno dei membri della compagnia hanno intrapreso la complessa scalata del Monviso, sulle alpi Cozie, in provincia di Cuneo, da un canalone laterale.
Quando la comitiva aveva già raggiunto i 3.000 metri di altitudine l’animale sarebbe scivolato in un canale morendo per la caduta. Alcuni membri della cordata si sarebbero quindi fatti prendere dal panico e, data l’impossibilità di continuare, il gruppo ha deciso di chiedere l’aiuto del soccorso alpino.
Gli alpinisti si trovavano nei pressi di punta Venezia quando si sono trovati costretti a chiamare i soccorsi. Il canalone che avevano deciso di percorrere però si è rivelato un punto complesso per il lavoro dei soccorritori.
Le difficoltà dei soccorsi
Fin da subito un elisoccorso con a bordo un medico e il personale del soccorso alpino si è alzato in volo per andare a soccorrere la cordata di sei alpinisti rimasta bloccata nei pressi di punta Venezia, sul Monviso.
Anche dai primi voli, i soccorritori si sono resi conto che il punto in cui gli alpinisti erano rimasti bloccati si sarebbe rivelato particolarmente scomodo per le operazioni di soccorso tramite l’elicottero.
Il meteo favorevole ha però infine permesso al pilota e all’operatore del soccorso alpino di trovare un punto dal quale era possibile scendere per recuperare gli alpinisti rimasti bloccati.
Tre voli dell’elisoccorso per recuperare la cordata
Stando a quanto riportato dal sito del quotidiano La Stampa, sarebbero stati necessari tre voli dell’elisoccorso, detti in gergo rotazioni, per riuscire a salvare l’intera comitiva che era rimasta bloccata sul Monviso.
L’operatore del soccorso alpino è riuscito a scendere tramite un verricello dall’elicottero, per poi agganciare a uno a uno i membri della cordata e portarli in salvo. Secondo le ricostruzioni nessuno di loro sarebbe rimasto ferito.