Allarme bomba a piazza San Marco a Venezia per borse abbandonate: protocollo di sicurezza e chiusura
Attimi di caos e paura a piazza San Marco per l'allarme bomba diramato per due borse abbandonate vicino al campanile
Attimi di paura a Venezia a piazza San Marco per un’allarme bomba diramato nel pomeriggio di lunedì 25 marzo 2024, e rientrato poco dopo, a causa di due borse abbandonate vicino al campanile. È stato subito avviato il protocollo di sicurezza con l’interdizione della piazza al passaggio in attesa degli artificieri, ma successivamente il tutto è rientrato.
- L'allarme bomba a piazza San Marco
- Protocollo di sicurezza e artificieri
- Allarme rientrato e proprietari sgridati
L’allarme bomba a piazza San Marco
Secondo quanto si apprende, a causare l’allarme bomba a piazza San Marco a Venezia sono state una una borsa e un trolley che si trovavano sopra le passerelle per l’acqua alta. I proprietari, che poco prima erano stati richiamati per aver fatto lo stesso a Palazzo Ducale, si sono allontanati lasciandoli lì.
Vista l’allerta internazionale, è scattato l’allarme per la sicurezza. Le forze dell’ordine hanno transennato l’area tra il campanile e l’ingresso della Basilica, chiudendo di fatto la piazza al transito dei turisti.
Protocollo di sicurezza e artificieri
Sul posto, dunque, sono state dispiegate diverse unità di forze dell’ordine che si sono messe a guardia della piazza e delle due borse abbandonate.
Il protocollo di sicurezza citato, infatti, prevede l‘attesa degli artificieri per la messa in sicurezza del posto.
Allarme rientrato e proprietari sgridati
Ma poco dopo il caos è arrivato il sospiro di sollievo. Accortisi di quanto stava succedendo, i due turisti proprietari di borsa e trolley si sono avvicinati per riprendere possesso delle loro cose.
I due si sono ripresentati spiegando che si trattava dei loro bagagli e si sarebbero giustificati dicendo che li avevano lasciati momentaneamente lì per essere più liberi di visitare la piazza senza portare pesi.
I due turisti sono quindi stati richiamati dalle forze dell’ordine, ma hanno comunque proseguito col protocollo di sicurezza con gli artificieri giunti sul posto che hanno controllato le due borse confermando il falso allarme bomba che ha, seppur per poco, provocato il caos in una piazza San Marco come sempre piena di veneziani e turisti.
Poche ore prima un altro allarme bomba aveva messo in apprensione l’Italia, con i livelli di sicurezza che si sono innalzati a Trani per un presunto allarme nella stazione del paese che ha portato il sindaco a chiudere tutte le scuole lunedì 25 marzo.