NOTIZIE
ESTERI

Allarme bomba a Downing Street e Whitehall: evacuata la sede del governo del Regno Unito. La situazione

Nella mattinata di martedì 18 ottobre Downing Street e la vicina Whitehall sono state evacuate a causa di un allarme bomba: la situazione in UK

Pubblicato:

Cristiano Bolla

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cinema, televisione, nuovi media e spettacolo, scrive anche di cronaca e attualità. Laureato in Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo con Master in Drammaturgia e Sceneggiatura, ha lavorato per diverse produzioni prima di muovere i primi passi nelle redazioni di testate giornalistiche di Torino e Milano. Attualmente collabora anche con importanti riviste di settore.

Ore di apprensione a Londra e nei centri di potere del governo britannico: a causa di un allarme bomba sono stati evacuati Downing Street e Whitehall. La polizia è intervenuta per isolare l’area e accertarsi che il pacco sospetto non fosse veramente un ordigno.

Evacuate Downing Street e Whitehall

Stando a quanto riferito dalla polizia inglese di Westminster, la chiamata è arrivata alle 11.42 di martedì 18 ottobre 2022. È stata denunciata la presenza di un pacco sospetto nella zona di Whitehall, strada che ospita palazzi storici e vicinissima alla sede del governo inglese.

Il numero 10 di Downing Street, attualmente occupato dalla prima ministra Liz Truss e il suo esecutivo, si trova infatti a pochi passi ed è stato coinvolto nell’allarme bomba di questa mattina. La polizia ha fatto evacuare ed ha chiuso l’inter Parliament Street per permettere i controlli.

L’ingresso di Downing Street, residenza e sede del primo ministro del Regno Unito e del Governo

È stato disposto infatti un cordone di precauzione per allontanare le persone presenti in zona e permettere agli specialisti di analizzare il pacco sospetto. Tramite un tweet, la MPS di Westminster ha invitato tutti ad evitare l’area fino a nuovo ordine.

Allarme rientrato dopo esplosione controllata

Con un altro tweet, la stessa fonte ha fatto sapere dopo un paio d’ore che secondo gli specialisti intervenuti per analizzare il pacco sospetto, non ci sarebbe stato nulla da temere: è stato infatti classificato come non-sospetto.

Il cordone di sicurezza è stato quindi rimosso, ma non prima di quella che la testata Express ha definito come una “esplosione controllata” che ha interessato la zona di Whitehall e di Downing Street.

In rete intanto sono iniziate a comparire numerose testimonianze dell’accaduto: un uomo seduto al Red Lion pub in Parliament Street ha scritto che è stato mandato via dal locale proprio a causa del pacco sospetto vicino ai due edifici governativi.

31 anni fa l’attacco dell’IRA al numero 10

L’allerta è stata massima proprio a causa dell’importanza della zona e degli edifici menzionati. Whitehall, che si trova tra il Parlamento e Trafalgar Square, ospita diversi dipartimenti governativi tra cui il Ministero degli Esteri, della Difesa e l’ufficio di Gabinetto.

Downing Street, invece, è assieme a Buckingham Palace il centro nevralgico del potere politico britannico. Nel corso della sua lunghissima storia è stato bersaglio di attacchi, il più famoso dei quali è probabilmente quello del 7 febbraio 1991.

La sede del Governo è stata attaccata a colpi di mortaio dall’IRA, l’Esercito Repubblicano Irlandese, nel tentativo di assassinare il premier John Major e il suo gabinetto di guerra, riuniti per discutere della guerra del Golfo. Il bilancio è stato clemente: 4 feriti in modo lieve, tra cui due agenti della polizia metropolitana.

Fonte foto: 123RF

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963