Alex Zanardi lascia l'ospedale: l'ex campione di handbike torna a casa due mesi dopo l'incendio
Due mesi dopo l'incendio in casa, Alex Zanardi può lasciare l'ospedale: quali sono le condizioni dell'ex campione di handbike adesso
Quasi mesi dopo l’incendio che ha coinvolto la sua abitazione, Alex Zanardi può tornare a casa. L’ex pilota e campione di handbike ha terminato il suo ricovero nel reparto riabilitativo e può così lasciare l’ospedale. Quali sono le sue condizioni adesso.
- Alex Zanardi lascia di nuovo l'ospedale
- Le condizioni del campione di handbike
- Dall'incidente all'incendio: i due anni di Zanardi
Alex Zanardi lascia di nuovo l’ospedale
Sfortuna dopo sfortuna, a inizio agosto Alex Zanardi è tornato suo malgrado a fare notizia per via di un incendio scaturito nella sua casa di Noventa Padovana. Le fiamme hanno compromesso i macchinari che lo assistono dopo il tragico incidente del 19 giugno 2020.
Da lì, è stato disposto un ricovero presso l’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove Zanardi ha seguito un percorso di riabilitazione sostenuto da fisiatri, fisioterapisti, logopedisti, infermieri – stando a quanto riporta il Giornale di Vicenza.
Nel suo secondo ricovero nel nosocomio veneto, si è tentato di stabilizzare le sue condizioni: ora Zanardi può tornare a casa.
Le condizioni del campione di handbike
Il lunghissimo percorso post-incidente di Alex Zanardi, rallentato dall’incendio, è così proseguito durante il ricovero a Vicenza, nel massimo riserbo richiesto dai familiari.
Il primario del reparto, Giannettore Bertagnoni, riferisce la fonte locale, ha spiegato che “il nostro principale obiettivo è stato di stabilizzare le condizioni cliniche generali di Zanardi“.
Contestualmente, tuttavia, è proseguito il programma riabilitativo già predisposto per Zanardi durante il primo periodo di degenza all’ospedale San Bortolo.
Dall’incidente all’incendio: i due anni di Zanardi
Nonostante le recenti dimissioni, il reparto in cui è stato ricoverato Zanardi “resterà il suo punto di riferimento medico”, fa sapere il primario. Tutto per cercare di far recuperare il più possibile Alex Zanardi dopo lo schianto di giugno 2020.
Quel giorno, l’ex pilota già protagonista di un terribile incidente sul circuito del Lausitzring in Germania datato 15 settembre 2001 (a causa del quale è stata necessaria l’amputazione delle gambe) si è scontrato contro un camion proveniente dalla corsia opposta lungo una strada tra Pienza e San Quirico d’Orcia, mentre si stava allenando sulla sua handbike.
In pieno periodo Covid, la famiglia ha peregrinato a lungo prima di trovare sostegno e aiuto nell’ospedale vicentino. Questo fino ad agosto, quando un rogo nella sua villa ha compromesso l’impianto fotovoltaico collegato ai macchinari dello sportivo italiano. Ora, si spera per lui, l’ennesimo nuovo inizio tra le mura di casa.