Alessia Lautone aggredita a Milano vicino alla stazione: il racconto della direttrice di LaPresse sui social
La giornalista e direttrice di LaPresse, Alessia Lautone, ha denunciato di essere stata aggredita vicino alla stazione di Milano: il suo racconto
Brutta disavventura per Alessia Lautone, giornalista e direttrice della testata LaPresse. Stando a quanto dichiarato dalla stessa, sarebbe stata aggredita nei pressi della stazione centrale di Milano, vivendo attimi di panico. Una situazione non nuova, denunciata già da molti vip
- L'aggressione alla giornalista Alessia Lautone
- Chi è la direttrice di LaPresse aggredita a Milano
- Milano città pericolosa: la denuncia dei vip
L’aggressione alla giornalista Alessia Lautone
Stando al post condiviso nelle scorse ore sul profilo ufficiale X (ex Twitter) di Alessia Lautone, tutto è accaduto in una via adiacente alla piazza della Stazione Centrale di Milano, un luogo già più volte finito nel mirino di denunce social da parte di vip e personaggi dello spettacolo.
Alessia Lautone si trovava in Via San Gregorio, quando avrebbe vissuto attimi che lei stessa definisce da incubo. La giornalista scrive: “Sono stata aggredita con spinte e insulti. L’uomo continuava a fare il gesto di volermi sgozzare. Così, senza motivo”.
Secondo quanto riferito, l’aggressione non ha avuto per fortuna gravi conseguenze e la direttrice di LaPresse non avrebbe riportato ferite di alcun tipo. Lei stessa, in un altro post, ironizza sulla solidarietà ricevuta: “‘Direttri’ co’ tutti quelli che te vojono mena’, proprio ‘no sconosciuto…’. La solidarietà, quella vera” ha detto, ridendo.
Chi è la direttrice di LaPresse aggredita a Milano
La sfortunata protagonista della vicenda è Alessia Lautone, oggi 57enne originaria di Roma e dal 2021 direttrice dell’agenzia di stampa LaPresse. Dopo l’università, ha raccontato in un’intervista, si è iscritta a Giurisprudenza prima e a Lettere poi.
Ha iniziato con una piccola emittente romana, studiando poi dizione, recitazione, regia, ripresa e montaggio. Ha coperto la rivoluzione romena di Bucarest del 1989 e da lì ha capito che raccontare l’attualità era ciò che le interessava. Ha continuato poi con rubriche religiose su Rai Uno, con i giornali radio di Rds e la conduzione di premi letterari e cinematografici per la Rai.
La zona dove è avvenuta l’aggressione
Da febbraio 2011 a novembre 2018 è stata direttrice responsabile di Adnkronos.
Milano città pericolosa: la denuncia dei vip
Come detto, di recente Milano e soprattutto la zona della stazione centrale sono state oggetto di numerose denunce per i problemi di sicurezza che la contraddistinguono. L’ultimo in ordine di tempo è stato Carlo Verdone.
Il noto attore ha raccontato di essersi imbattuto in gravi scene di disagio sociale e di essere poi stato inseguito da qualcuno che in preda ai fumi dell’alcol gli correva dietro con una bottiglia rotta fra le mani. Tutto è accaduto nelle stesse zone a inizio novembre.
“Alla stazione di Milano mi sono messo paura, più che a Roma, che è tutto dire!”, ha scherzato Carlo Verdone durante il programma A cena da Maria Latella su Sky. “C’erano due che si stavano massacrando a bottigliate con le ferite addosso intorno alle 8:00 di sera”, ha detto l’attore.
Recentemente Flavio Briatore, Chiara Ferragni ed Elenoire Casalegno hanno pubblicato delle denunce via social. “Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua ad esserci a Milano”, ha scritto la Ferragni, unendosi al coro di proteste.