Alessandro Sallusti provoca Bianca Berlinguer: "Si dichiara anticomunista?". L'ira della giornalista, il video
Domanda provocatoria di Alessandro Sallusti a Bianca Berlinguer, con la conduttrice che non si è sottratta e ha ricordato: "Le storie del PCI e del comunismo sovietico sono diverse"
Scontro e animi accesi tra Bianca Berlinguer e Alessandro Sallusti durante l’ultima puntata di “È sempre Cartabianca” su Rete4. Nel corso della trasmissione, riprendendo la risoluzione della Commissione Europea che equipara il nazifascismo al comunismo, il direttore de Il Giornale ha provocato la conduttrice e Gad Lerner, con la Berlinguer che ha risposto sbottando contro il giornalista.
- Alessandro Sallusti e la provocazione a Bianca Berlinguer
- La risposta e lo sfogo di Bianca Berlinguer
- Il tentativo di Gad Lerner di frenare Sallusti
Alessandro Sallusti e la provocazione a Bianca Berlinguer
Ospite della trasmissione “È sempre Cartabianca”, il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti è tornato a parlare della risoluzione della Commissione Ue su nazismo e comunismo. Una decisione che già nelle scorse settimane era stata ripresa anche dal ministro della cultura Gennaro Sangiuliano in maniera scherzosa con i giornalisti presenti alla Camera.
Ma questa volta a essere attaccata è stata Bianca Berlinguer, figlia di Enrico che è stato tra le figure più influenti e iconiche della Prima Repubblica nonché segretario del PCI fino alla morte nel 1984.
Provocando chiaramente la conduttrice, Sallusti ha interrogato Berlinguer e Lerner: “Visto che c’è una risoluzione della Commissione Europea che equipara il nazifascismo al comunismo, io chiedo ufficialmente a Gad Lerner e Bianca Berlinguer se si dichiarano anticomunisti“.
La risposta e lo sfogo di Bianca Berlinguer
Una domanda alla quale Bianca Berlinguer non si è di certo tirata indietro dal rispondere, nonostante fosse infastidita. “A parte che sono la conduttrice, fai sempre domande sgradevoli come quando mi chiami Enrica Berlinguer” la replica immediata.
Poi lo sfogo: “Tiri in ballo la mia storia personale, ma io non mi sottraggo. La storia del Partito Comunista Italiano è molto diversa rispetto a quella del Partito Comunista Sovietico. Il PCI ha preso le distanze da quello sovietico molti, molti, molti anni fa condannandolo esplicitamente”
E con i toni che ormai si erano accesi, Berlinguer ha voluto sottolineare che la presa di distanze “lo ha fatto il suo segretario, che era mio padre”.
Il tentativo di Gad Lerner di frenare Sallusti
E ad assistere al litigio c’era anche Gad Lerner, che per primo ha risposto alla provocazione di Sallusti dichiarandosi “non anticomunista”. Il giornalista, che aveva capito dopo voleva andare a parare il collega direttore de Il Giornale, aveva anche tentato di frenarlo.
“È anche una domanda sgradevole rivolta a Bianca“, il primo tentativo di Lerner di dissuadere Sallusti, poi nel finale l’appunto una volta che la conduttrice ha tirato in ballo il padre Enrico Berlinguer: “Rischiò la vita per questo (per aver preso le distanze dal comunismo sovietico, ndr), subì un attentato”.