Alessandro Cecchi Paone lasciato a piedi dal tassista perché "parla male dei taxi", Codacons presenta denuncia
Alessandro Cecchi Paone ha denunciato di essere stato lasciato a piedi da un tassista a Roma a causa delle sue posizioni contro i taxi
Disavventura per le strade di Roma per Alessandro Cecchi Paone, lasciato a piedi da un tassista dopo essere stato riconosciuto. Il candidato alle Europee con Stati Uniti d’Europa, di Emma Bonino, si è infatti visto rifiutare la corsa prenotata a causa delle sue posizioni proprio contro la categoria delle vetture bianche.
- Cecchi Paone lasciato a piedi dal tassista
- La risposta di Cecchi Paone
- Codacons presenta denuncia contro il tassista
Cecchi Paone lasciato a piedi dal tassista
L’episodio sarebbe avvenuto mercoledì 5 giugno attorno alle ore 15:40 a Campo de’ Fiori, a Roma. A testimoniarlo sono le immagini di bordo del taxi.
Il video mostra il giornalista con un trolley nel mezzo degli stand del mercato della piazza, proprio mentre stava andando incontro al taxi mentre parlava al telefono. L’auto, che lo riprende frontalmente dall’altezza dello specchietto interno, rallenta per far salire a bordo il cliente ma, una volta riconosciuto Cecchi Paone è arrivato il gran rifiuto.
“No, mi dispiace, non la posso prendere. A lei non la voglio prendere, perché parla male dei taxi” le parole del tassista, con Cecchi Paone spiazzato dal rifiuto.
Il candidato per le Europee con Stati Uniti d’Europa ha quindi chiesto spiegazioni, per poi chiosare: “Uber vi massacrerà“.
La risposta di Cecchi Paone
La vettura bianca si è quindi allontanata, con il tassista che ha invitato Cecchi Paone ad andare a piedi. E lo stesso politico ed ex conduttore televisivo si è poi sfogato.
Commentando la disavventura che lo ha visto protagonista, il 62enne romano ha sottolineato che “il rifiuto all’espletamento di un servizio pubblico obbligatorio da parte del tassista è la dimostrazione concreta di come in Italia serva più concorrenza nel settore, più sigle di tassisti e più servizi di trasporto come Uber”.
Codacons presenta denuncia contro il tassista
Intanto il Codacons ha annunciato che depositerà una denuncia alla Polizia Locale di Roma Capitale, alla Procura della Repubblica e al Campidoglio con l’obiettivo di “individuare il tassista autore del grave gesto e di procedere per il reato di interruzione di pubblico servizio“.
L’associazione dei consumatori ha anche chiesto di valutare ulteriori provvedimenti disciplinari da intraprendere, compresa la sospensione della licenza.
Sul caso è intervenuto anche il segretario dei Radicali Italiani, Matte Hallissey: “Ormai siamo alle liste di proscrizione di una categoria che si caratterizza, oltre che per i propri privilegi per comportamenti squadristi, violenti e volgari”.